I numeri delle ultime due settimane in casa rossonera mettono paura e sradicano il Milan dalle proprie certezze. Solo due punti e zero gol realizzati nelle ultime tre partite in Serie A contro Torino, Fiorentina e Bologna in trasferta. Perso il quarto posto e l'accesso ai sedicesimi di finale di Europa League, è il momento più delicato della stagione e dell'era Gattuso. Una crisi che ha colpito i simboli della squadra, con Gonzalo Higuain a secco di reti ormai da quasi due mesi. Serve rialzare la testa al più presto per non vanificare il buon lavoro della squadra e dell'allenatore nei primi tre mesi.
L'impressione è che la trasferta di Frosinone e l'ultima in casa del 2018 contro la Spal saranno determinanti per le ambizioni del Milan e per il futuro di Gennaro Gattuso, il quale, nonostante le mille attenuanti, torna ad essere sotto esame. I fischi dei tifosi a San Siro non fanno ben sperare, e per questo motivo serve una reazione per la squadra, per la società e per il proprio allenatore.
Donadoni e Wenger in pole position in caso di addio di Gattuso
Sono diversi i nomi degli allenatori accostati nelle ultime ore alla panchina rossonera nel caso dovesse essere esonerato Gennaro Gattuso. Arsene Wenger al momento rappresenta più di una suggestione: l'ex allenatore dell'Arsenal sarebbe stuzzicato dall'idea di allenare un club prestigioso come il Milan ma allo stato attuale non risultano contatti tra le parti.
Roberto Donadoni invece è in attesa di tornare in pista con il Bologna, terz'ultimo in classifica, che vorrebbe richiamarlo sulla propria panchina. Tuttavia la dirigenza rossonera non accetterebbe di ingaggiare un traghettatore. L'idea sarebbe quella quindi di proporre un contratto a Donadoni a patto che accetti un contratto da 6 mesi con prolungamento automatico in caso di piazzamento in Champions League.
Intanto in casa Milan si parla anche di calciomercato: Fabregas e Morata sono i nomi che nelle ultime ore stanno avanzando con insistenza. Il centrocampista spagnolo del Chelsea, accetterebbe volentieri la destinazione rossonera ma l'alto ingaggio del calciatore frena l'operazione. Per l'attaccante invece negli scorsi giorni si è parlato di un possibile scambio con Higuain.
Al momento però tale operazione rimane solo fantamercato. Lo stesso Gennaro Gattuso, infatti, ha sottolineato in conferenza stampa l'importanza nello scacchiere rossonero del proprio attaccante argentino.