La Juventus ieri sera all'Olimpico contro la Lazio è stata protagonista di una partita sottotono, rischiando così la prima sconfitta della stagione. I padroni di casa hanno strapazzato Madama con diversi tiro al bersaglio grazie a Correa, Luis Alberto e Parolo, ma su di loro è stato sempre efficace Wojciech Szczęsny. Senza Pjanic, sostituito in malo modo da Emre Can, senza Mandzukic a dare profondità all'attacco e con Cristiano Ronaldo forse ancora preso mentalmente dalle beghe giudiziarie, la squadra ha trascorso gran parte del match schiacciata nella propria metà campo.

Nonostante i molti tentativi, i biancocelesti non riescono a segnare, solo nella ripresa vanno in vantaggio per lo sciagurato colpo di testa di Emre Can, dopo cinque minuti però avrebbe potuto raddoppiare se non fosse che Ciro Immobile ha sbagliato il gol solo davanti alla porta. A questo punto, urge l'intervento del "mago Max" che ancora una volta mischiando le carte con le sostituzioni ha cambiato volto alla partita. Il tecnico fa entrare Cancelo al posto di Douglas Costa e Bernardeschi per Matuidi, ridisegnando lo scacchiere tattico che dal 4-3-3 passa al 4-2-4 con il portoghese nella funzione d'esterno d'attacco, il quale non delude le aspettative e su imbeccata di Bernardeschi segna la rete del pareggio.

L'ex Valencia in seguito si procura il rigore che CR7 stavolta non sbaglia, ma non è finita qui perché l’esplosivo lusitano è andato vicino alla doppietta se non fosse che per spirito d'altruismo ha fatto uno scellerato passaggio a cercare Bernardeschi. Il match si conclude sul 2-1 e la Juventus festeggia una gara che era iniziata male.

Il giudizio di Del Piero

In coda alla gara Alessandro Del Piero, bandiera bianconera durante la trasmissione di Sky Sport ha espresso le sue opinioni su Lazio-Juve. Secondo l'ex attaccante la partita di ieri sera è stata la più clamorosa perché la squadra di Allegri non si è mostrata cannibale com’è di solito. I biancocelesti, invece hanno giocato bene e sono andati in vantaggio con merito.

La squadra di Simone Inzaghi in alcuni momenti è stata spregiudicata nell’uno contro uno, ma nello stesso tempo non ha perso equilibrio. L'opinionista è rimasto sorpreso dal fatto che i padroni di casa nell'ultima parte del match non siano riusciti a blindare il risultato coprendo bene, come hanno fatto all'inizio. La Juventus, invece non ha giocato bene, ma le è bastata qualche accelerata per ribaltare le sorti e ciò è senz’altro un segno di grande autorità: “La Juventus non benissimo stasera, ma quando accelera fa male ogni volta. È un segnale di grandissima forza interiore”. La squadra di Allegri non è nuova a lasciare spazio agli avversari, per poi riprendere in mano la situazione e capovolgerla a suo favore. “Tutte le volte è riuscita a recuperare partite in cui era dietro così”, questo pensa l'ex bianconero.