Partita di grande interesse tattico dopo il risultato dell'andata (2-1 per i capitolini), Porto-Roma rappresenta il classico crocevia di una stagione per la squadra italiana. La partita sarà trasmessa in diretta alle ore 21:00 su Rai 1 e in streaming su Rai Play, mentre gli appassionati della narrazione sportiva via radio si potranno sintetizzare su Radio Uno Rai.

In caso di eliminazione dalla Champions, dopo quella in Coppa Italia, il destino di mister Di Francesco sarebbe probabilmente segnato a fine stagione, anche in caso di qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions, che rappresenta soltanto l'obiettivo minimo stagionale.

A Eusebio Di Francesco resterà in ogni caso la "consolazione" di essere stato il secondo allenatore della storia della Roma ad avere portato la squadra a una semifinale di Champions League (lo scorso anno).

Per la Roma è una stagione delicata

La Roma di Di Francesco resta una squadra enigmatica, con troppi alti e bassi. Ultimamente la qualità del gioco è aumentata e la condizione di Edin Dzeko è in forte crescita, ma resta il problema della difesa, che prende troppe reti (2 perfino dal Frosinone). In campionato la Roma ha preso 33 gol in 25 gare, più di una a partita. Lo scorso anno, in tutto il campionato, subì 28 gol, cioe 5 in meno rispetto a questa stagione, con altre 13 partite ancora da giocare.

Quando manca Kostas Manolas, inoltre, la difesa perde tutti i suoi riferimenti, visto che quello di Marcano si è rivelato un acquisto inadeguato e anche Juan Jesus non ha mai del tutto convinto, per non parlare del caso Bianda, giovane promessa francese secondo alcuni pagato troppo e finito poi a giocare nella squadra Primavera, prima di infortunarsi.

Che gara sarà Porto-Roma?

All'andata è finita 2-1 per i giallorossi, che sul 2-0, con splendida doppietta di Zaniolo, già pregustavano la qualificazione. Il gol del Porto, firmato da Adrian Lopez, ha però cambiato completamente lo scenario, perché ora ai lusitani basterà vincere per 1-0 per proseguire nel prestigioso cammino europeo.

In caso di 2-1 si giocheranno i tempi supplementari. Con questi presupposti non è detto che sarà il Porto a fare la partita, visto che gli uomini guidati in panchina da Coincecao amano il fraseggio prolungato, aspettando con pazienza il momento giusto per affondare i colpi. Potrebbe essere proprio questa la strategia migliore.

La Roma, da parte sua, non potrà stare a guardare. Tentare di portare a casa uno striminzito 0-0 sarebbe una tattica suicida per la squadra dell'astro nascente Zaniolo. Servirà quindi fare gioco per trovare la via del gol e per fare questo probabilmente bisognerà correre qualche rischio.

Il fattore Dzeko sarà decisivo per i giallorossi ad Oporto?

L'uomo chiave resta il bosniaco Dzeko: il centravanti è tornato a segnare con continuità: 5 gol nelle prime 7 gare del girone di ritorno.

È chiaro che i tifosi si aspettano una grande prestazione da quello che in questo momento appare essere l'uomo di maggiore spessore tecnico della rosa, sul quale, secondo alcuni rumors di mercato, avrebbe messo gli occhi anche l'Inter per un eventuale avvicendamento di Mauro Icardi.

Ricordiamo che Porto-Roma è la gara di ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2018-2019 e potrà essere seguita in diretta testuale su diretta.it, in radio su Radio Uno Rai, in tv su Rai 1 e in streaming (su pc, tablet e smartphone) su Rai Play.

Al momento non siamo in grado di ipotizzare le due formazioni di partenza, ma intanto possiamo dirvi che nel Porto potrebbe rientrare Marega. Nella Roma Manolas ce la dovrebbe fare, perché gli accertamenti hanno escluso fratture dopo gli ultimi problemi fisici, mentre con molta probabilità il turco Under resterà ancora indisponibile (in questa gara sarebbe stato certamente utile, per la sua rapidità). Si gioca il 6 marzo 2019, alle ore 21:00.