La Juventus dispone di una rosa di grande spessore e anche coloro i quali sono considerati seconde linee spesso fanno la differenza. Tra le riserve c'è anche Moise Kean, che ieri sera all'Allianz Stadium, entrato a gara in corso, ha segnato il gol partita contro l'Empoli. I bianconeri dopo un primo tempo scialbo hanno risolto il match grazie all'intraprendenza del classe 2000.

L'idea di Condò

Paolo Condò durante una trasmissione di 'Sky Sport', in onda sul canale della pay tv, ha raccontato come durante la sessione invernale di mercato era convinto che il numero 18 bianconero avesse bisogno di trasferirsi in un club nel quale trovare continuità di gioco.

Il giornalista ha sottoposto la sua idea a Massimiliano Allegri, il quale ha replicato che per il diciannovenne e per il club era opportuno che rimanesse all'ombra della Mole. Alla Continassa il vercellese, di origini ivoriani, avrebbe potuto apprendere il mestiere dai luminari del settore come un certo Cristiano Ronaldo, Paulo Dybala, Mario Mandzukic. Anche il fratello del giovane, Giovanni, in una recente intervista ha dichiarato che per Moise è meglio giocare qualche scampolo di gara con la Juventus, piuttosto che essere titolare in un club di medio-basso livello.

La lungimiranza di Allegri

L'intervistato, alla luce dei risultati odierni, non può che ammettere l'abbaglio di gennaio e la lungimiranza del 'conte Max': "Alla fine ha avuto ragione lui, perché ora Kean sta giocando e serve parecchio alla Juve".

Paratici ha insistito affinché il calciatore rimanesse alla Continassa e in questo 'compito di persuasione' hanno collaborato i senatori dello spogliatoio, Giorgio Chiellini in primis, che ha visto in Moise caratteristiche indispensabili per una squadra come la Juventus, come sempre impegnata su più fronti. La dirigenza bianconera sul mercato non sbaglia un colpo e anche stavolta ha fatto bene a non cedere in prestito il giovane.

La volontà di Nedved

Non solo Condò. Il vicepresidente Pavel Nedved considera Kean un giocatore dotato di grande talento, per cui ha tutta l'intenzione di trattare con il suo agente, Mino Raiola, vecchia conoscenza del dirigente, per imbastire la trattativa del rinnovo contrattuale: "Noi vorremo prolungare il contratto con lui e stiamo facendo passi avanti", queste le parole dell'ex centrocampista ceco rilasciate a Sky. Essendo ancora ad inizio carriera, il giovane Kean necessita di una sorta di 'protezione' per continuare a crescere professionalmente.