C'è molta curiosità per vedere quale sarà la formazione bianconera che sceglierà Allegri in Juventus-Atletico Madrid, match di Champions League valido come ritorno degli ottavi che si giocherà martedì 12 marzo. Una montagna davvero alta da scalare quella che attende la Juventus, che nel match d'andata è stata sconfitta per 2-0 dai colchoneros e adesso è attesa da una rimonta davvero complicata. Anche perché la difesa dell'Atletico Madrid è una delle più forti che ci sono in circolazione. La Juventus però in casa è capace di tutto e ci penserà il pubblico a spingere la squadra verso la grande impresa.

Allegri punta a rimescolare le carte e ormai sembra scontato che l'allenatore cambierà modulo.

Le possibili scelte di Allegri

Per questa partita la Juventus deve rinunciare sicuramente al laterale sinistro Alex Sandro e anche la sua assenza potrebbe far optare un cambio di modulo. Allegri infatti, considerando chiaramente che ci sono due gol da recuperare, potrebbe optare per una difesa a tre, inserendo a centrocampo due cursori con spiccate qualità offensive e sole due punte. In porta giocherà ovviamente Szczesny, mentre in difesa a fare reparto con Bonucci e Chiellini Caceres pare essere in vantaggio su Rugani.

A centrocampo, come detto, i titolari saranno Emre Can, Pjanic e Matuidi. A destra Allegri dovrebbe scegliere l'intraprendenza di Bernardeschi, un giocatore che ha "gamba", può sicuramente sfornare una prestazione importante e consentire a Cancelo di giocare sul lato opposto.

Non si esclude nemmeno l'ipotesi che vede Bernardeschi interno al posto di Can e Spinazzola titolare a sinistra, con Cancelo a destra. In attacco ovviamente non può mancare Cristiano Ronaldo. L'asso portoghese sarà chiamato ad una grande prestazione, toccherà a lui caricarsi sulle spalle la squadra e guidarla verso la rimonta.

A far coppia con CR7 dovrebbe essere Mandzukic, favorito su Dybala che potrebbe entrare a match in corsa.

La Juventus dovrà tentare l'impresa

Dopo aver perso 2-0 in Spagna, la Juventus deve vincere per 3-0 per ribaltare il punteggio, o almeno 2-0 per arrivare ai supplementari. Ogni vittoria con due gol di scarto, ma con gli spagnoli a segno (quindi 3-1, 4-2 e via dicendo), qualificherebbero ai quarti la squadra di Simeone. Per questo motivo si dovrà attaccare, ma con grande attenzione, perché incassare una rete complicherebbe tantissimo il sogno di rimonta.