Le recenti dichiarazioni rilasciate da Fabio Paratici nel prepartita di Napoli-Juventus non sono passate inosservate agli esperti di calcio e non, in quanto il dirigente juventino ha lasciato intendere la possibilità che Allegri possa lasciare a fine stagione la società torinese. Alcuni giornali hanno parlato anche di rapporti non proprio ideali fra il tecnico livornese e Agnelli, che non avrebbe apprezzato l'incontro che avrebbe avuto Allegri con l'amministratore delegato dell'Inter Marotta. E quindi è assai probabile un cambio di panchina per la prossima stagione, con la lista dei candidati che piano piano incrementa sempre di più.
Dal possibile arrivo di Zidane, a quello di Guardiola, fino all'eventuale ritorno di Antonio Conte: a tal proposito a confermare questa ipotesi potrebbe essere l'ottimo rapporto fra Paratici e l'ex tecnico del Chelsea.
Antonio Conte è uno dei possibili candidati alla panchina della Juventus
Dicevamo, il rapporto fra Fabio Paratici e Antonio Conte è ottimo, non è così invece quello fra l'ex tecnico del Chelsea ed il presidente della Juventus Andrea Agnelli, anche se nell'ultimo incontro avuto fra le due parti all'Allianz Stadium a dicembre 2018, è avvenuta una sorridente stretta di mano fra i due. L'allenatore probabilmente rilancerebbe la difesa a tre, confermando in rosa Douglas Costa e cercando di convincere la dirigenza ad acquistare Chiesa, esterno ideale per il suo gioco offensivo.
Di certo il leccese è una delle possibilità, ma come dicevamo in precedenza, non l'unica: Zinedine Zidane sembra sia il preferito di Agnelli, per la sua juventinità e per i risultati raggiunti soprattutto in Champions League con il Real Madrid..
Anche Guardiola e Deschamps interessano alla dirigenza juventina
Più difficilmente realizzabile l'arrivo di Guardiola, da tutti considerato l'ideale per rilanciare in Champions League la Juventus, ma che ha un contratto fino al 2021 con il Manchester City e soprattutto un ingaggio lordo da 20 milioni di euro a stagione, con grandi possibilità di spesa sul mercato 'garantite' solo da poche società di calcio, una di queste è proprio il Manchester City.
Altra possibilità potrebbe essere Didier Deschamps, che ha dimostrato di essere un ottimo gestore e poi, anche in questo caso, parliamo di un allenatore che ha giocato nella Juventus (vincendo una Champions League) e che l'ha allenata nell'anno della B, raggiungendo con facilità la promozione nella serie A.