Dopo che le cronache sportive hanno sciorinato pronostici in lungo e in largo, oggi a parlare sarà il campo, infatti stasera all'Allianz Stadium avrà luogo Juventus - Atletico. Gli addetti ai lavori però continuano a dire la loro opinione sull'ottavo di ritorno e tra questi c'è anche Juan Sebastian Veron, ex compagno di squadra alla Lazio di Simeone e Nedved, che ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport.
Simeone e Nedved: stili diversi a confronto
L'ex giocatore inizia la testimonianza sottolineando che con il Cholo e il vicepresidente bianconero ha vissuto momenti indimenticabili.
Parlando dell'Atlético ha evidenziato che all'andata ha mostrato la sua scorza ruvida e inattaccabile: "Il Cholo ha creato negli anni una squadra d'acciaio, ma la Juve può bucarla". Trovare le occasioni da gol non sarà facile, per cui bisognerà armarsi di pazienza e seguire l'esempio del Manchester United che ha superato il turno in rimonta, contro il PSG sfruttando ogni occasione. In Europa bisogna valorizzare ogni episodio con cinismo e di ciò ne è consapevole Pavel Nedved. L'intervistato non è riuscito a ribaltare il risultato né quando militava alla Lazio contro il Valencia, né insieme allo United in occasione del match con il Real Madrid, ma la Juve ha tante frecce al suo arco che vanno dalla retroguardia a CR7 che nonostante l'età sa ancora fare la differenza: "I bianconeri hanno tante armi dalla super difesa a Ronaldo".
Simeone fin da quando era giocatore, mostrava la stoffa dell'allenatore in campo ed anche nelle discussioni con i compagni. Pavel invece è più freddo rispetto al tecnico dei colchoneros. La lucidità in campo di allora l'accompagna nelle vesti di dirigente, infatti sa sempre se usare il guanto di Velluto o il pugno d'acciaio.
I giocatori decisivi per il match
Le sorti del match di stasera, per Veron sono in mano al pacchetto arretrato: da un lato c'è Godin, dall'altro Chiellini, simbolo del calcio italiano. Puntare sullo zoccolo duro nazionale fa la differenza tra la Vecchia Signora e gli altri top club italiani. Il centrocampo additato, come poco competitivo, per il presidente dell'Estudiantes, è equilibrata perché garantisce fisicità, velocità e gioco.
Dybala, secondo Juan, deve avere pazienza e sfruttare l'occasione di giocare insieme a CR7, il top del settore. Se avrà la furbizia di osservare e rubare il mestiere all'ex Real sarà un bene per il suo futuro. Altro giocatore perfezionista al pari del portoghese è Buffon, suo compagno di squadra al Parma, del quale invidia la volontà di perseguire altri traguardi nonostante abbia superato gli anta.
