L'annata calcistica volge ormai al termine e volendo fare un bilancio sulla Juventus si può affermare che è stata una stagione di luci ed ombre. La conquista dell'ottavo scudetto consecutivo è un'impresa senza eguali, ma l'eliminazione in Champions League ha lasciato l'amaro in bocca al mondo bianconero e la certezza che l'organico ha bisogno di innesti tali da essere più funzionali per Cristiano Ronaldo. Secondo quanto ha dichiarato il presidente Andrea Agnelli, Massimiliano Allegri dovrebbe continuare il suo sodalizio con la Vecchia Signora, ma nel calcio non c'è mai nulla di sicuro.

La certezza si avrà solo dopo il summit tra il "conte Max" e la dirigenza della Continassa che avverrà verosimilmente dopo la festività del primo maggio. Il discorso verterà, come ha spiegato Allegri, nella conferenza di vigilia Inter - Juventus, sui traguardi per la prossima annata e sugli aggiustamenti da apportare alla rosa, visto che da indiscrezioni riportate dalla stampa sportiva, il condottiero vorrebbe ripristinare il 4-3-1-2. L'incontro tra l'attuale allenatore e la dirigenza bianconera potrebbe anche rivelarsi importante per il futuro di Antonio Conte.

Per Di Marzio il futuro di Conte dipende da Allegri

Il tecnico pugliese ha lasciato la Vecchia Signora nel luglio 2014 come un fulmine a ciel sereno, ma essendo un suo tifoso ha sempre conservato nel cassetto il sogno di un suo ritorno.

Dopo aver lasciato Torino ha occupato la panchina dell'Italia per un biennio, per poi trasferirsi al Chelsea per altri due anni. Esonerato dai blues, ha trascorso un anno sabbatico, ora però è fortemente motivato a tornare in A e non gli mancano certo le corteggiatrici. Secondo quanto ha riferito ultimamente Gianluca Di Marzio a Sky Sport, l'ex bianconero interessa a Inter, Roma ma anche al Milan.

La Roma specialmente l'ha contattato insistentemente, ma lui non vuole negarsi la possibilità di tornare all'ombra della Mole perché sente che ha lasciato un lavoro incompiuto: "Credo di aver lasciato un conto in sospeso con la Juve a livello internazionale".

Il nome di Conte alla Juve è venuto alla ribalta soprattutto dopo la sconfitta rimediata nell'ottavo d'andata con l'Atletico Madrid, quando tutti hanno pensato che il ciclo Allegri fosse ormai sulla via del tramonto, ora sembrerebbe che l'aria di separazione sia ormai alle spalle e pare proprio che la dirigenza sia propensa a tenersi stretto il 'conte Max' che dopotutto, ha saputo conquistare cinque scudetti consecutivi ed è riuscito ad arrivare due volte in finale di Champions League (Berlino e Cardiff). Certo adesso i tifosi vorrebbero cambiare perché non gli perdonano l'uscita di scena dall'Europa ai quarti, pur avendo a disposizione Cristiano Ronaldo, il top degli attaccanti.