Continua la lotta a distanza, nel girone A della Prima Categoria Lucana, tra Atletico Rapone e Moving on the Green. I biancoazzurri vulturini hanno avuto vita facile contro un demotivato Barile. 4-0 il risultato finale che certifica come la squadra, allenata da Mister Grieco, fosse nettamente superiore ai suoi avversari, ai quali ha concesso solamente un'occasione, un calcio di rigore che Muro ha però egregiamente neutralizzato. Nel frattempo, a pochi chilometri di distanza, il Moving on the Green di Banzi ha avuto la meglio per 1 a 0, con rete del bomber Bojang Foday (sono 31 in campionato per l'attaccante bantino, a pari merito con D'Amico del Pietragalla), su un ostico Pescopagano.

La Viribus Potenza ha invece annientato letteralmente lo Sporting Abriola, uno 0-9 che non ha bisogno d particolari spiegazioni. Il Pietragalla ha regolato la pratica FST Rionero con un classico 2-0 a firma di Pirozzi e D'Amico (anche per l'attaccante pietragallese sono 31 le marcature realizzate in campionato). Male infine lo Sporting Lavello che, a Sant'Angelo Le Fratte, non è riuscito ad andare oltre l'1-1 contro i modesti avversari del Città di Sant'Angelo.

Rapone rullo compressore: annientato il Barile con un sonoro 4-0

Rapone-Barile, come tutti gli appassionati sanno, è sempre stato un match particolare. Innumerevoli i precedenti tra le due squadre, con un bilancio che dice Barile vittorioso a Rapone solo in due occasioni (1-2 nel 2010-2011 e 2-7 nel 2011-2012).

L'ultima volta in cui le due squadre si sono affrontate sul campo del Comunale di Rapone, risale all'aprile 2015; allora i biancoazzurri, allenati da Mister Galagano, sconfissero con un netto 5-1 gli avversari barilesi. Dopo quattro anni, quindi, il Barile torna a Rapone con l'intento di vendicare la sconfitta dell'andata e per conquistare punti che porterebbero alla matematica salvezza.

Mister Grieco fa qualche cambiamento in mezzo al campo; infatti, per la prima volta quest'anno, dal primo minuto si vede Maffucci terzino sinistro a sostituire lo squalificato Stanco, e De Martino a centrocampo al posto di Tita. La partita si incanala subito sui binari giusti. Cerone, ispiratissimo, fa partire dalla trequarti di destra un preciso cross di sinistro che trova pronto l'accorrente Repole che, con un altrettanto preciso tiro al volo, mette la palla alle spalle di Sicuro.

Gol fantastico dell'attaccante raponese che sale a quota 12 in campionato. Il Barile prova a costruire la sua manovra, ma il Rapone corre di più: ancora un cross da destra, stavolta di De Martino, che il solito Cammarota trasforma in gol di testa per il meritatissimo 2-0 biancoazzurro. Il Barile si riversa in attacco alla disperata ricerca di un gol che potrebbe quantomeno riaprire la partita e, infatti, l'occasione arriva quando Zarrilli, sotto gli occhi dell'arbitro, atterra nettamente un avversario in area: calcio di rigore ineccepibile che però Muro intuisce e neutralizza sulla sua destra (ennesima prodezza del portiere murese che già lo scorso si era affermato come saracinesca sui tiri dagli undici metri).

Il Barile accusa il colpo e dopo pochi minuti subisce la regola non scritta del calcio ""Gol mangiato, gol subito": Cocina spazza via dall'area raponese una palla che poteva diventare pericolosa, il lancio risulta perfetto per Cammarota che, giocando d'esperienza, copre la palla con il corpo, togliendo al suo marcatore qualsiasi possibilità di prenderla. Davanti al portiere, il bomber rionerese non sbaglia, 3-0 e 22° gol in campionato. Il 4-0 finale è una perla su punizione di Cerone che infila all'incrocio dei pali il suo decimo gol in campionato. Il secondo tempo è puro controllo del risultato, infatti, a parte qualche occasione miseramente sprecata dai biancoazzurri, la partita scorre via senza particolari sussulti.