Attendiamo l'ultima giornata di campionato, che sarà decisiva per l'assegnazione degli ultimi due posti per la Champions League, altrettanti per l'Europa League, ed infine per sapere chi sarà l'ultima squadra retrocessa in Serie B, con Empoli, Genoa e Fiorentina a giocarsi le ultime chance di permanenza nella massima serie. La maggior parte dei giornali sportivi però sta dando molta rilevanza al mercato, non solo dei giocatori, ma anche degli allenatori: la Juventus potrebbe non essere l'unica società a cambiare guida tecnica per la prossima stagione, dopo l'ufficializzazione dell'addio di Massimiliano Allegri.

A tal riguardo rimbalzano molte voci su chi sostituirà il tecnico toscano, anche Alessandro Moggi, noto procuratore sportivo, ha espresso la sua a Tiki Taka in merito al futuro della panchina bianconera e di quella interista.

Se Conte va alla Juve, Allegri potrebbe andare all'Inter

Secondo il noto procuratore sportivo Alessandro Moggi, non sarebbe da escludere l'eventuale ritorno di Antonio Conte alla Juventus. Anche se si è mossa prima l'Inter, il tecnico leccese, in caso di offerta bianconera, potrebbe considerare la possibilità di sedere di nuovo sulla panchina bianconera. Fra l'altro, la famiglia del tecnico, già dopo l'addio di Conte al Chelsea, vive a Torino e gradirebbe quindi una permanenza nel capoluogo piemontese.

Qualora quindi si concretizzasse il ritorno di Conte alla Juventus, potrebbe esserci un clamoroso approdo di Massimiliano Allegri all'Inter. Sappiamo che il tecnico toscano piace e molto a Giuseppe Marotta, con il quale ha lavorato quasi cinque anni alla Juventus. Moggi a Tiki Taka ha sottolineato quindi che il motivo per cui la pista Conte per i bianconeri non va scartata è perché sia Fabio Paratici che Pavel Nedved hanno acquisito maggior potere decisionale alla Juventus ed essendo loro i primi sponsor del tecnico leccese, potrebbero convincere il presidente Agnelli (restio su Conte per il modo in cui quest'ultimo lasciò la Juventus cinque anni fa, a preparazione estiva iniziata) ad offrire la panchina all'ex manager del Chelsea.

Il mercato della Juventus

Molto del mercato bianconero dipenderà da chi sarà scelto come guida tecnica per la prossima stagione: in difesa però la dirigenza starebbe già lavorando, in quanto potrebbero arrivare almeno due difensori centrali. Il ritiro di Andrea Barzagli, l'addio probabile di Martin Caceres, i continui infortuni di Giorgio Chiellini e il rendimento discontinuo di Bonucci e Rugani potrebbero spingere la Juventus ad investire in maniera massiccia sui centrali.

Piacciono Alessio Romagnoli del Milan, Manolas della Roma, Hummels del Bayern Monaco, Romero del Genoa e Ruben Dias del Benfica. L'argentino del Genoa sarebbe già stato acquistato, e potrebbe anticipare l'arrivo a Torino già dalla prossima stagione.