In attesa dell'incontro fra il presidente della Juventus Andrea Agnelli ed il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, la dirigenza è pronta a buttarsi sul mercato cercando di individuare i giocatori in grado di incrementare il livello qualitativo della rosa. Gran parte delle trattative in entrata passeranno però anche da alcune cessioni pesanti, e soprattutto in caso di permanenza del tecnico livornese, alcuni giocatori potrebbero lasciare Torino soprattutto per incompatibilità con l'attuale tecnico della Juventus. Questo però potrebbe significare una 'perdita' di qualità al quale la dirigenza dovrà fronteggiare acquistando giocatori dello stesso livello se non superiore.

In particolar modo sono tre i giocatori con i quali Allegri ha avuto difficoltà ad instaurare un rapporto ideale, oltre al 'solito' Dybala.

I giocatori che Allegri vorrebbe cedere

In caso di permanenza sulla panchina bianconera di Massimiliano Allegri, sono almeno tre i giocatori che potrebbero decidere di lasciare Torino, oltre al 'solito' Dybala. Parliamo di solito perché è oramai noto il rapporto non ideale fra il tecnico toscano e l'argentino: ricordiamo infatti la sostituzione durante il match fra Juventus e Milan, in cui l'argentino non ha nascosto tutto il suo disappunto ad Allegri. Altri giocatori che secondo il giornalista Gianluca Minchiotti, non hanno un gran rapporto con Allegri sono Joao Cancelo, Miralem Pjanic e Douglas Costa: il portoghese, dopo appena un anno a Torino potrebbe trasferirsi e piace molto al Manchester United mentre il bosniaco ha molto mercato, è apprezzato infatti dal Paris Saint Germain e dal Real Madrid di Zidane.

L'importanza dell'approvazione del bilancio d'esercizio

Infine la 'delusione' principale di Allegri sembrerebbe essere Douglas Costa, quest'anno condizionato dagli infortuni e da alcuni comportamenti discutibili fuori dal campo: il brasiliano piace a Tottenham e Manchester City. Il dubbio, come scrive Minchiotti, è se qualora Allegri decidesse di lasciare la Juventus, tali giocatori rimarrebbero volentieri o non a Torino.

Resta l'esigenza della dirigenza bianconera di vendere qualche giocatore così da poter investire sul mercato. La perdita finanziaria prevista nel prossimo bilancio d'esercizio (dovrebbe essere fra i 50 e i 70 milioni di euro) sarebbe il valide motivo per cui alcune cessioni saranno inevitabili. D'altronde l'investimento Cristiano Ronaldo, come scrive 'Il Sole 24 Ore', dovrebbe portare beneficio economico non nell'immediato ma alla lunga e considerata l'uscita ai quarti di finale di Champions League, inevitabilmente la dirigenza bianconera dovrà valutare la possibilità di privarsi di quache top player.