Dopo l'eliminazione della Juventus ai quarti di Champions League, ad opera dell'Ajax, il presidente Andrea Agnelli ha confermato la volontà di continuare il sodalizio con Massimiliano Allegri, ma per programmare la prossima stagione e per ufficializzare la prosecuzione del matrimonio occorre un incontro chiarificatore. Il summit tra la dirigenza e il tecnico appare sempre più imminente, ma per un motivo o per un altro sta slittando di settimana in settimana.

I probabili motivi del mancato summit

Se Allegri ha ribadito più volte di voler proseguire con Madama, negli ultimi tempi il presidente bianconero invece non ha più parlato, secondo alcune indiscrezioni perché in questi giorni potrebbe aver cercato un'alternativa per la panchina bianconera.

La pista sondata per un cambio era quella che poteva portare a Pep Guardiola, ma è evaporata in fretta per i costi e per la volontà dell'interessato di continuare con il Manchester City. Il profilo più raggiungibile per i bianconeri sarebbe Antonio Conte, il quale al momento è disoccupato per sua scelta poiché le corteggiatrici non gli mancano. Roma, Inter, Bayern Monaco, tra le altre, hanno infatti bussato alla sua porta, anzi ieri nell’intervista alla Gazzetta dello Sport, il diretto interessato ha detto no ai giallorossi, mentre ritiene valido il progetto dell'Inter.

Il tecnico pugliese però sta prendendo tempo perché sentirebbe (come ha detto di recente a Walter Veltroni) di aver lasciato un conto in sospeso con la Juve è se ci fosse la possibilità di riprendere il discorso, interrotto per sua volontà nel luglio del 2014, non vorrebbe perdere questa opportunità.

Il presidente Andrea Agnelli, dopo lo strappo, ha ricucito i rapporti con il pugliese, ma non sembra così propenso a cambiare l'attuale tecnico con l'ex bianconero.

Le riflessioni

Ed allora non resta che aspettare l’incontro fra Agnelli e Allegri, previsto tra questa e la prossima settimana, per capire quale sarà il futuro.

L'idea di continuare sembra essere comune alle due parti, ma i nodi da sciogliere sono parecchi e riguardano i desideri di entrambi, le scelte tecniche e l'aspetto economico.

Di certo il "conte Max" in questi quattro giorni lontano dalla Continassa, per la breve vacanza concessa ai suoi uomini, starà riflettendo sul suo futuro, cercando di sentire se ha gli stimoli necessari per continuare con un gruppo che verosimilmente resterà tale, se non per qualche lieve modifica. I suoi pensieri saranno concentrati anche sull'offerta del Paris Saint Germain che gli avrebbe proposto uno stipendio monstre di 15 milioni di euro a stagione.

Tutte queste sono solo ipotesi al vaglio della cronaca sportiva, ma soltanto l'incontro tra i vertici bianconeri porrà fine alle incertezze che circolano al momento: solo allora la Juventus, l'Inter e Conte potranno chiarire quale sarà lo scenario della prossima annata.