Tutto in novanta minuti. Il futuro del Genoa passa dallo 'spareggio' con la Fiorentina al Franchi dove i grifoni di Cesare Prandelli sono chiamati a conquistare la permanenza in Serie A. Una missione quasi impossibile visto il preoccupante ruolino di marcia dei rossoblu, impegnati in una trasferta che rievoca la maledetta retrocessione del 94-95.

Verso Fiorentina-Genoa, quanti dubbi per Prandelli

Il Genoa arriva a questo match con l'acqua alla gola ma con il supporto di quasi tremila sostenitori che riempiranno il settore ospiti del Franchi. Il club rossoblu non può sbagliare questa partita se vuole restare aggrappato alla massima serie.

Non potrà sbagliare approccio, non potrà sbagliare praticamente nulla. Ed è proprio in questo senso che i tifosi rossoblu si aspettano scelte sagge e ponderate da parte di mister Cesare Prandelli, allenatore navigato e con un curriculum internazionale, ma reduce da una serie di fallimenti ed errori che ha riproposto a suo malgrado anche sotto la lanterna. Con la mancanza di risultati positivi anche l'allenatore è finito nel mirino di alcuni tifosi e adesso per riconquistarli dovrà cercare di battere la sua cara vecchia Fiorentina. È vero che Prandelli si è visto indebolire nettamente la squadra con il mercato di gennaio, ma è altrettanto vero che da un personaggio del suo calibro ci si aspettava molto di più.

La probabile formazione dei grifoni

Per quanto riguarda la formazione che affronterà la Fiorentina, Prandelli non ha ancora sciolto tutti i nodi. Alcuni dubbi li porterà con sé fino alla vigilia del match con la speranza di recuperare in extremis almeno uno tra Lerager e Lazovic. Il primo continua ad avere a che fare con dei dolori all'anca, il secondo invece rischia di non farcela per un fastidio alla caviglia che non gli ha ancora permesso di rientrare a pieno regime.

Di sicuro il Genoa avrà a disposizione Favilli, benché difficilmente verrà preso in considerazione per una maglia da titolare. L'ex Juventus dovrebbe infatti accomodarsi in panchina insieme a Kouamè o a Lapadula. L'ex Pescara è al momento accreditato come favorito al fianco di Goran Pandev che con la sua esperienza e qualità dovrà tentare di tenere a galla il Genoa.

A Pegli intanto proseguono le esercitazioni tecnico tattiche della squadra. Cesare Prandelli valuta se schierarsi col 3-5-2 o con il 4-3-3 ma, con l'avvicinarsi della partita, la sensazione è che il tecnico rossoblu possa prediligere un atteggiamento molto difensivo con l'orecchio ovviamente teso al risultato di Inter-Empoli. Dunque Radu in porta, Zukanovic, Romero e Biraschi in difesa, Criscito e Pereira esterni bassi, Bessa (Lerager), Veloso, Radovanovic (Rolon) a centrocampo, Lapadula e Pandev in attacco.