Mercoledì 15 maggio è una data già segnata in rosso sull'agenda dei media italiani che si occupano di calcio, visto che ci sarà il faccia a faccia tra la Juventus e Massimiliano Allegri. Da questo summit verranno fuori i progetti futuri dei campioni d'Italia.
Le ipotesi al vaglio sono due: proseguire con Allegri oppure cambiare allenatore. Le parole di ieri sera di Pavel Nedved ("Chi vivrà vedrà") stanno facendo decisamente rumore, poiché in molti ritengono che le dichiarazioni del vicepresidente juventino lascino presagire che ci sia la voglia di cambiare la guida tecnica.
Di conseguenza, in questi ultimi giorni si stanno susseguendo indiscrezioni e voci sul nome di colui che potrebbe essere il sostituto ideale del tecnico toscano, e anche Alessandro Del Piero si è espresso sull'argomento.
L'ex capitano della Juve ha parlato di due allenatori che in questo momento sono molto quotati, ovvero Guardiola e Klopp. Del Piero ci ha tenuto a sottolineare che il tecnico del Liverpool è molto bravo a far crescere i giocatori.
Del Piero parla di Guardiola e Klopp
Il tema caldo di questi giorni è sicuramente legato al futuro della panchina della Juve. Sulla questione si è soffermato pure Alessandro Del Piero ai microfoni di Sky Sport, menzionando in particolar modo Pep Guardiola e Jürgen Klopp ed esordendo con una battuta: "Portiamoli tutti e due in Italia".
L'ex attaccante ha sottolineato che Guardiola ha fatto scuola, diventando una fonte d'ispirazione per molte nuove generazioni, mentre Klopp rappresenta l'allenatore del futuro. Il campione del mondo 2006 ha spiegato che l'atteggiamento del tecnico del Liverpool verso i media anche in situazioni difficili dimostra quanto sia all'avanguardia rispetto ai colleghi, ricordando il suo comportamento dopo la sconfitta in finale di Champions League dello scorso anno: "Solitamente uno è abbastanza arrabbiato dopo una finale persa, lui ha affrontato tutto in modo diverso".
Per "Pinturicchio", infatti, l'atteggiamento innovativo del tecnico tedesco infonde energia ed entusiasmo alla squadra e, inoltre, pur non avendo a disposizione grandi campioni nell'organico dei Reds, la sua mano si è vista eccome perché ha migliorato decisamente i suoi giocatori.
Si attende l'incontro Agnelli-Allegri
Mercoledì sarà il giorno decisivo per capire quale sarà il futuro della Juve.
Massimiliano Allegri e Andrea Agnelli si confronteranno per capire se i rispettivi progetti potranno andare avanti di pari passo. Del resto, il tecnico livornese ha ribadito in più occasioni di voler rimanere alla guida della compagine bianconera. Stando a quanto riportato oggi dal "Corriere dello Sport", l'allenatore bianconero avrebbe incontrato il suo agente immobiliare di fiducia per cercare una nuova casa a Torino. Se questa indiscrezione dovesse trovare conferma, potrebbe essere un ulteriore indizio della permanenza di Allegri.
La parola fine a questo tormentone potrà metterla solo Andrea Agnelli, infatti spetterà al presidente bianconero decidere se andare avanti o meno con Allegri.