I contatti tra il Genoa e York Capital, fondo di investimento interessato all'acquisto del club rossoblu, non sono ancora decollati in qualcosa di più concreto. I giorni passano e l'operazione sembra vivere una fase di stallo, forse incagliata nell'analisi dei conti necessaria per dare il via ad una vera e propria trattativa tra le parti.

Grifone agli americani, ancora non ci siamo

La scorsa settimana il presidente Enrico Preziosi aveva di fatto confermato l'interesse di James Dinan per il Genoa, dribblando però ogni domanda nel merito. L'accelerata a cui auspicavano i tifosi non c'è stata, benché l'ipotesi di un passaggio del club agli americani resti in piedi.

Nell'ambiente in molti assicurano il desiderio del patron rossoblu di lasciare la società più antica di Italia, ma altrettanti credono in realtà che la trattativa col fondo sia destinata a sfumare in un nulla di fatto. Non sarebbe la prima volta d'altronde, anche se in questo caso York Capital non può oggettivamente essere additato come soggetto poco serio. Oltre 20,5 miliardi di capitale, tanta voglia di entrare nel calcio italiano, ma anche due tentativi a vuoto con Palermo e Sampdoria.

Preziosi in questo momento è molto concentrato sul mercato, la stagione appena trascorsa sembrava aver messo a dura prova il suo stato d'animo ma adesso agisce in prima persona per rifare da cima a fondo la squadra.

E York Capital resta sullo sfondo, con una "due diligence" che almeno al momento non ha fornito nuovi spunti sulla trattativa. La sensazione è che il patron del Genoa voglia cedere alle sue condizioni, senza svendere un club che a suo dire navigherebbe in acque sanissime.

Cessione Genoa, nessuna accelerazione

La data di riferimento ipotizzata dai media nel corso di queste ultime settimane, oltre la quale non andare per la possibile vendita societaria, sembrava fissata per settembre.

Sostanzialmente in molti credono che l'eventuale cessione del Genoa possa richiedere almeno 3-4 mesi di tempo, certo è che se il ritmo fosse quello attuale potrebbero occorrerne molti di più. Gli unici a farsi avanti seriamente secondo Preziosi sarebbero gli americani di York Capital, che al più presto dovranno sciogliere i nodi per capire il da farsi.

Può valere la pena investire sul Genoa? Per rispondere a questa domanda sarà necessario non solo considerare il blasone del club, ma anche e soprattutto la reale situazione finanziaria e i potenziali sbocchi di ritorno sull'eventuale investimento.

Se Preziosi passasse lo scettro a York Capital, lascerebbe il Genoa nella mani di un gruppo finanziariamente molto solido. E' chiaro che si giungesse fino a quel punto si aprirebbe un'altra partita, quella legata alla valutazione del parco dei giocatori e all'eventuale "buona uscita" che il patron del Grifone, tra l'altro, avrebbe preteso già in alcune precedenti trattative non andate a buon fine.