Serve pazienza, ma anche il tempo giusto per valutare il reale interesse di eventuali compratori. In ordine di tempo, l'ultimo candidato all'acquisto del Genoa sarebbe l'americano James Dinan, fondatore di York Capital, fondo di investimento ufficialmente uscito dalla corsa alla Sampdoria per concentrare i propri sforzi sulla società rossoblu. Ruolo centrale in questa vicenda sarà come sempre ricoperto dall'advisor Assietta, inevitabilmente aperto al dialogo con l'investitore statunitense, il cui capitale supererebbe i 20 miliardi di dollari.
Genoa, conferma informale su York Capital
L'interesse di James Dinan è stato confermato in maniera informale dal club rossoblu, che ora deve capire se gettare le basi per una vera e propria trattativa o se lasciare perdere e puntare su altri soggetti. Nel caso le parti decidessero di proseguire, ci vorrà del tempo per avvicinarsi ad un'eventuale fumata bianca. Anche se emerge già un accordo preliminare a cui fa seguito la verifica dei conti da parte di York Capital.
Alcuni tifosi prevedono un James Dinan in ritirata non appena si renderà conto di aver a che fare con un'ambiente ed una situazione piuttosto complessa, altri invece pensano abbia tutti i mezzi per garantire al club un futuro importante.
Evidentemente può pensarlo anche il presidente Enrico Preziosi, che ha confermato la volontà di cedere, esaltando i conti della sua società: "I conti del Genoa non sono sani, bensì sanissimi. Chi dice il contrario (Garrone, ndr) deve dirmelo in faccia e intanto lo querelo". Sono giorni roventi in casa Genoa, con la manifestazione d'interesse del fondo USA e le scintille tra il patron del grifone e l'ex proprietario della Sampdoria, Edoardo Garrone.
Preziosi a Telenord per fare chiarezza
Preziosi questa sera interverrà telefonicamente a We Are Genoa su Telenord per fare chiarezza sulla questione, ma inevitabilmente anche per parlare di mercato e del futuro societario. Quindi di tutte le ultime indiscrezioni circolate su York Capital. Preziosi aspetta di entrare nel vivo dell'operazione, quando potrà ritrovarsi faccia a faccia col suo interlocutore.
I tempi non sono ancora maturi, ma potrebbero diventarlo. Su come gli americani vorranno gestire una società di calcio non ci sono ancora indizi, ma all'attuale proprietario importa unicamente la solidità economica del suo interlocutore: "Sono pronto a cedere il Genoa - ha detto a margine di una riunione in Lega Calcio - aspetto soltanto che una persona seria si presenti e faccia un'offerta seria. Gli darò il Genoa molto volentieri. Se ci sono si facciano avanti e risolveranno le cose velocemente. Sono stanco anche io. In caso contrario sarò costretto a prendere delle decisioni".