Nonostante la secca smentita arrivata subito dopo la vittoria del campionato inglese e quella successiva della dirigenza dei Citizens, i tifosi juventini hanno continuato (e probabilmente continueranno) a sperare nel sogno Guardiola. L'unico vero nome insieme a quello di Klopp che ha un blasone tale da soddisfare le pretese di un ambiente che ormai vuole solo vincere.

Ma proprio nelle ultime ore cattive notizie su questo fronte arrivano proprio dalla Spagna. A parlare è stato lo stesso Pep Guardiola che, intercettato dai media spagnoli durante l’intervallo della gara del playoff di basket Baxi Manresa-Real Madrid, ha ribadito come l'anno prossimo vorrà ripartire da zero col suo City per mettere in piedi una nuova super sfida contro quel Liverpool, fresco di vittoria in Champions League e arrivato secondo, a una sola lunghezza di distanza, nella Premier League vinta proprio dal Manchester City.

Insomma un Pep che chiude la porta a ogni possibile trasferimento.

A questo punto aumentano le possibilità di vedere Maurizio Sarri alla guida dei bianconeri. La dirigenza del Chelsea però sembra aver cambiato idea sul tecnico toscano dopo la vittoria in Europa League e si starebbe opponendo a un nulla osta. Ma la grande voglia di Sarri di tornare in Italia dovrebbe avere la meglio. Un piccolo spiraglio resta anche per Pochettino.

Milan, si punta Giampaolo

Al Milan sarebbe pronto ad arrivare Giampaolo. La società rossonera, dopo aver incassato il sì da parte di Paolo Maldini che sarà il nuovo direttore tecnico, è adesso pronta ad arrivare al nuovo allenatore. Qui non ci dovrebbero essere sorprese perché l'attuale tecnico della Sampdoria vuole cambiare aria ed è pronto ad allenare una big per la prima volta in carriera.

Un'occasione unica che lo ha portato a incontrarsi già più volte con il presidente Ferrero per trovare un accordo sulla risoluzione del contratto che lo lega ai blucerchiati.

Roma verso Fonseca

In casa Roma si va sempre più verso un profilo internazionale e l'identikit giusto sarebbe quello di Paulo Fonseca, tecnico portoghese dello Shakhtar Donetsk.

Giovane e con un'identità precisa, con un gioco spettacolare e proiettato offensivamente. Insomma ciò che il presidente Pallotta vuole vedere nella sua Roma e che si aspettava nella precedente esperienza tecnica da Eusebio DI Francesco, sostituito in corsa da Ranieri. La dirigenza giallorossa non ha molto tempo per scegliere il nuovo allenatore: la prossima stagione della Roma comincerà infatti molto presto per via dei preliminari di Europa League. Dunque non c'è tempo da perdere.