Il calcio come lo conosciamo da anni è pronto a cambiare. Da oggi, infatti, le nuove regole approvate lo scorso marzo dall'International Board, l’ente internazionale che stabilisce il regolamento nel gioco del calcio, entrano in vigore.

Nessuno stravolgimento, semplici ritocchi in alcuni ambiti che lasciavano eccessiva discrezionalità agli arbitri. I nuovi accorgimenti sono già in atto nel mondiale Under 20. Per vederli attivi nelle competizioni UEFA bisognerà attendere l’avvio dei turni preliminari della prossima Champions League.

Ma cosa cambia?

TOCCO DELL’ARBITRO: fino ad oggi il direttore di gara fungeva come un “palo”, dunque, il suo tocco non determinava uno stop al gioco. Con le nuove regole nel caso in cui l’arbitro favorisca un assist o addirittura un gol da parte dell’altra squadra, il gioco sarà fermato e si ripartirà con la palla consegnata a chi l'aveva in possesso.

FALLI DI MANO: argomento caldissimo di questa stagione con tanti calci di rigore che hanno fatto discutere non poco. Le nuove regole mettono da parte il concetto di volontarietà per punire sempre un tocco con mano o braccio quando questo si troverà in posizione innaturale, ovvero verrà sempre fischiato il braccio largo.

GOL DI MANO: qualsiasi gol segnato con un tocco di braccio, anche involontario, sarà annullato.

PALLA A DUE: non esisterà più questa pratica. D’ora in avanti l’arbitro consegnerà la palla a chi deve giocarla e l’avversario dovrà tenersi a una distanza di quattro metri.

BARRIERA: un altro grande cambiamento arriverà sui calci di punizione. Non sarà più possibile, infatti, “allungare” la barriera per gli attaccanti. Tale comportamento veniva praticato per oscurare la visuale del portiere, comportamento questo considerato antisportivo.

Gli attaccanti dovranno stare a un metro dal raggio della barriera.

CAMBI: I giocatori dovranno uscire dal punto più vicino del campo. Questo eviterà le perdite di tempo dei giocatori che attraversavano il campo per lasciare spazio al proprio compagno.

IL RINVIO: Sulla rimessa dal fondo la palla non dovrà più uscire dall’area per essere giocata.

Ciò comporterà un maggiore pressing non appena il portiere toccherà il pallone.

PORTIERE SUL RIGORE: da oggi il portiere potrà spostare solo un piede oltre la linea di porta. La Var potrà intervenire e far ripetere il rigore nel caso di parata con entrambi i piedi oltre la linea di porta al momento della battuta.

CARTELLINI: novità nei cartellini gialli. Con le nuove regole potranno essere ammoniti anche gli allenatori prima di essere allontanati definitivamente con il rosso dalla panchina.

VANTAGGIO SULLE PUNIZIONI: non sarà più necessario, in caso di intervento da ammonizione o espulsione, attendere che l’arbitro estragga il cartellino per riprendere il gioco. Il direttore di gara permetterà la battuta veloce e prenderà il provvedimento disciplinare al termine dell’azione.