Il nuovo Milan di Elliott sta affrontando l'ennesima rivoluzione .Questa volta la linea sembra essere ben definita: nuovi volti rilevanti in società (sono di ieri gli annunci ufficiali di Maldini e Boban) e una politica Under 25 per la selezione dei giocatori che dovranno essere talenti in prospettiva. Tuttavia, viste le limitazioni poste dalla UEFA, alcuni obiettivi potrebbero presto dover essere eliminati dal taccuino della società tenuto in mano, seppur non ancora ufficialmente, da Marco Giampaolo.

Obiettivo Torreira

Per il nuovo centrocampo rossonero spicca netto il nome di Lucas Torreira, uruguaiano classe 1996 dai piedi buoni e dal passato in Serie A.

Il giocatore farebbe senza dubbio molto comodo al (quasi certamente) nuovo tecnico Marco Giampaolo, allenatore da sempre votato al bel gioco e allo sviluppo palla al piede dal centrocampo in fase offensiva. Riabbracciare il giocatore sarebbe perfetto per il Mister, senza contare l'appeal decisamente positivo che l'acquisto avrebbe nei confronti di una tifoseria piuttosto stanca e amareggiata per le ultime stagioni non esattamente brillanti e di svolta come prospettato. Tuttavia, le cose potrebbero non essere così semplici per la dirigenza del Diavolo.

Per l'Arsenal Torreira sarebbe fondamentale

Dopo averlo prelevato dalla Sampdoria per una cifra che gravita attorno ai 26,5 milioni di sterline, l'Arsenal ha avuto modo di esibire il talento del ragazzo in Premier League.

La stagione della squadra londinese è stata certamente di rilievo, ma purtroppo non vincente: negli occhi dei tifosi è ancora netto e doloroso il cappotto clamoroso ricevuto in finale di Europa League per mano del Chelsea di Maurizio Sarri. Come è stato sottolineato dallo stesso giocatore nei giorni passati, l'esperienza Inglese pare non essere stata delle più felici in assoluto: il ragazzo non si sarebbe infatti ambientato pienamente in un campionato profondamente diverso dalla Serie A per mentalità e per caratteristiche tecniche, probabilmente piuttosto lontane da quelle che caratterizzano il giovane talento uruguaiano.

Non che il campo sia mancato a Torreira, anzi, sono ben 50 gli impieghi (ma solo due le reti) che si possono contare nel corso della stagione appena conclusa, a indice del fatto che mister Emery ha sempre tenuto in grande considerazione il giocatore e l'investimento messo in atto dai Gunners .Il giocatore viene ritenuto quindi fondamentale dal team londinese che non intende farlo partire senza una congrua offerta.

Non meno di 35 milioni

Certo, il calcio moderno ci sta insegnando mercato dopo mercato che nessuno sia insostituibile, ogni giocatore può essere ceduto in qualsiasi momento e con qualsiasi formula, purchè ci sia sul piatto un quantitativo di denaro soddisfacente. L'investimento dell'Arsenal la scorsa estate non è stato certamente leggero per un giocatore così giovane nonostante il suo talento puro e nonostante le cifre folli a cui il mercato di Premier League ci sta abituando, tuttavia non esiste alcune intenzione di casa di Gunners di farlo partire senza totalizzare una giusta plusvalenza .Per poter iniziare a parlare di trasferimento, il Milan dovrà mettere quindi sul piatto almeno 35 milioni, discorso piuttosto complicato visto il contenzioso in atto con la Uefa.

È stato specificato più volte e in più modi, il mercato del Diavolo dovrà fortemente tendere al costo zero e alle plusvalenze, ciò fa quindi pensare ad una potenziale rinuncia. Tuttavia, il mercato ci ha abituati a tante, tante sorprese. Staremo a vedere.