E' un Gessi Adamoli seriamente preoccupato per il futuro del suo Genoa, quello che emerge dall'analisi rossoblu per conto di Repubblica. Il giornalista ha sviscerato nel dettaglio le possibili prospettive del grifone, esternando tutte le sue perplessità per la stagione che verrà. Ciò che lo assilla riguarda il nuovo allenatore Andreazzoli, a suo avviso destinato a 'soccombere' per mano del suo stesso presidente.

Il carattere mite giocherà contro Andreazzoli?

"L'età non può essere una discriminante - scrive Adamoli - Andreazzoli è stato fedele a tanti allenatori importanti e adesso ha l'entusiasmo di avvicinarsi ad una panchina come quella del Genoa.

Per lui è l'occasione della vita ma il problema è il fatto che si tratti di un signore distinto e dal carattere mite. Chi è troppo educato e non mostra i denti è destinato a soccombere con il presidente Preziosi".

A proposito di presidenza, per Gessi Adamoli il possibile cambio societario è destinato a rimanere un sogno di mezza estate per i tifosi del grifone: "La fuga di notizie su York Capital ha fermato la trattativa perchè c'era una clausola di riservatezza imprescindibile - ha scritto sul quotidiano - per il Genoa è una grande occasione persa, quel fondo ha un capitale da 20,5 miliardi di dollari". A rendere ancora più complicata la situazione è la legittima rabbia della tifoseria, pronta a riprendere la contestazione con l'inizio della nuova stagione: "I tifosi sono sul piede di guerra - ha spiegato Gessi Adamoli - il campionato che verrà si prevede molto complicato.

In questo caso servirebbe un domatore di leoni più che un insegnante di calcio".

I quesiti su Prandelli, il commento al mercato

Il giornalista di Repubblica non si spiega come mai Prandelli, reduce dalla salvezza, sia stato liquidato in favore del tecnico che lo ha preceduto di una posizione in classifica, quindi retrocesso.

Nel pezzo però sottolinea il feeling tra Andreazzoli e bomber Caputo, giocatore che a breve potrebbe vestire rossoblu. La trattativa per il trentaduenne prosegue, così come quella per Bennacer, nonostante le difficoltà del caso. "Il gioco di Andreazzoli potrebbe decollare se partisse da difensore col piede buono - puntualizza Adamoli - così Criscito potrebbe avere un ruolo importante come regista arretrato".

E in questo senso si spiegherebbe la richiesta del tecnico ai dirigenti di ingaggiare Pajac, il laterale croato che lo scorso anno ha giocato proprio con lui ad Empoli.

Tornando alla possibile cessione del Genoa agli americani, Adamoli dà l'impressione di non credere più al passaggio di mano: "Preziosi è ripartito regolarmente alla guida del club. Bisogna capire come spiegherà anche questa volta ai tifosi che non si è fatto più nulla. E il solito copione dell'interlocutore inaffidabile o senza mezzi economici per subentrare non può bastare".