Dall'Olimpico al Luigi Ferraris, il campionato del Genoa riparte dalla sfida contro la Fiorentina dopo il pareggio spumeggiante contro la Roma di Fonseca. Il Grifone ha preso un punto nella prima giornata di campionato coi giallorossi, al termine di un 3-3 che ha messo in evidenza luci e ombre del nuovo Genoa di Aurelio Andreazzoli. In vista della sfida con la Fiorentina, il tecnico dei rossoblu si aspetta dei miglioramenti da parte dei suoi ragazzi, ma soprattutto si augura di ripartire dall'atteggiamento che, per larghi tratti, ha caratterizzato la sfida dell'Olimpico.

Andreazzoli: 'Il mio Genoa finalmente al Ferraris'

Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico del Genoa ha espresso grande gioia per il debutto al Luigi Ferraris, benchè lo stadio sia ancora in fase di ristrutturazione: "E' normale che ci sia grande gioia di poter giocare davanti alla nostra gente. Anche se la struttura è in fase di restauro abbiamo visto che il terreno di gioco è in condizioni buone. La Gradinata Nord, per il momento, è ancora vuota ma ci aspettiamo un grande spettacolo, per questo motivo chiederò alla squadra di essere all'altezza della situazione. Penso che non sarà difficile per me chiedere loro di tirare fuori il massimo in questa partita". Contro questa Fiorentina, infatti, servirà un Genoa al massimo.

Montella dispone di giocatori temibilissimi, come Chiesa e Ribery ma non solo: "Li ho visti giocare contro il Napoli - conferma Andreazzoli - noi intanto abbiamo recuperato Pajac a Agudelo. Vedremo il da farsi con Saponara, ma per noi la salute dei ragazzi viene al primo posto". Il mercato è agli sgoccioli, il passato alle spalle e Andreazzoli non fa mistero di pensare solo ed esclusivamente al Genoa.

Indicando lo stemma cucito sulla maglia, il mister mette la mano sul cuore e giura: "Mi fa piacere aver trascorso parte della mia carriera a Firenze, così come a Roma ho rivisto volentieri molti amici. Ma adesso la mia testa è qua, le mie aspettative e i miei desideri sono qua al Genoa e ci mancherebbe che non fosse così. Spero di ripagare la fiducia, ancora non ho fatto nulla.

Per quanto riguarda il mercato - conclude il tecnico - penso che non sia una bella pensata farlo durare così tanto e a campionato in corso. Evidentemente a qualcuno viene bene così".

Verso Genoa Fiorentina, Andreazzoli avverte: 'I viola non vogliono subire'

Andreazzoli non si aspetta una partita semplice contro la Fiorentina ma ha chiaro l'atteggiamento col quale dovrà scendere in campo la squadra: "Noi non dobbiamo avere paura, se giochi bloccato i risultati non sono soddisfacenti. La Fiorentina è arrembante e col Napoli ha giocato per vincere". Sul rapporto con la sua nuova tifoseria e la città di Genova: "Praticamente sono sempre dentro a Villa Rostan. Ho visto una famiglia di genoani e ho detto loro grazie per le belle parole ricevute perchè ancora non le merito.

Voglio essere all'altezza. L'altro giorno - ha proseguito il mister - ho incrociato un tifoso che ha detto di avere grande fiducia in me. Spero di ripagarla".

Sull'atmosfera da urlo che attende il Genoa al Ferraris per la prima gara interna contro la Fiorentina: "Non chiedo niente ai tifosi del Genoa. Chiedo ai miei di dare qualcosa a questa gente, anzi lo pretendo".