L'Inter ha archiviato ieri la questione Romelu Lukaku, ufficializzando il suo acquisto dal Manchester United per sessantacinque milioni di euro più bonus, oltre ad una percentuale sulla futura rivendita in favore dei Red Devils. Il tecnico nerazzurro Antonio Conte, dunque, ha avuto il primo dei due attaccanti richiesti, dopo aver disputato il precampionato con il giovanissimo classe 2002, Sebastiano Esposito e l'adattato Ivan Perisic a comporre la coppia d'attacco. Nei prossimi giorni, però, potrebbero arrivare importanti novità anche sul secondo nome richiesto dall'ex allenatore del Chelsea, cioè Edin Dzeko.

L'Inter accelera per Dzeko

Dopo aver chiuso per Romelu Lukaku, l'Inter potrebbe definire anche l'acquisto di Edin Dzeko nei prossimi giorni. Il centravanti bosniaco è un obiettivo dichiarato dei nerazzurri, con Antonio Conte che è un suo grande estimatore, avendolo richiesto già un anno e mezzo fa, quando era sulla panchina del Chelsea. L'attaccante ha già un'intesa di massima con il club meneghino ed è pronto a firmare un triennale a poco più di quattro milioni di euro a stagione. Il fatto di avere il contratto in scadenza a giugno 2020, poi, gioca a suo favore visto che la Roma non vorrebbe perderlo a parametro zero. Allo stesso tempo, però, fino ad ora non ha abbassato le pretese iniziali, che si aggirano sui venti milioni di euro.

L'intermediario dell'operazione, Silvano Martina, ha incontrato l'Inter mercoledì e ieri il direttore sportivo dei giallorossi, Gianluca Petrachi, a dimostrazione come qualcosa si stia muovendo. I nerazzurri potrebbero essere disposti anche ad alzare l'offerta di quindici milioni di euro, arrivando a diciassette con l'aggiunta di qualche bonus.

Accelerazione dovuta anche al fatto che Dzeko si sia mosso in prima persona negli ultimi giorni. Il giocatore continua a fare pressione e sta dicendo alla Roma di essersi comportato da grande professionista questa estate, ma fa presente che gli altri giocatori che sono stati contattati, sono partiti. Lui sta cercando una squadra che fa la Champions e che può lottare per il campionato e l'Inter risponde a questo identikit.

L'attaccante, oltre ad aver fatto presente ciò ai capitolini, ha fatto pressione anche sul club nerazzurro, invitandolo a non far saltare tutto per tre-quattro milioni di euro.

Perisic verso il Bayern

Intanto in casa Inter si muove qualcosa anche in uscita. Potrebbe partire Ivan Perisic, con l'esterno croato finito nel mirino del Bayern Monaco che cerca un sostituto di Sané, infortunatosi al ginocchio. L'esterno del Manchester City era ad un passo dal trasferimento in Baviera, ma si è infortunato durante la Community Shield contro il Liverpool e rischia sei mesi di stop. Per questo i tedeschi hanno virato sul calciatore nerazzurro che potrebbe arrivare in prestito oneroso con diritto o obbligo di riscatto, in un'operazione complessiva da trenta milioni di euro.