Il "fantasma" di Mauro Icardi aleggia costantemente sull'Inter. Anche durante il sorteggio dei gironi di Champions League si è finito inevitabilmente per parlare di lui, del grande escluso dal progetto nerazzurro che, nonostante le continue dichiarazioni di chiusura da parte della società, continua a non muoversi da Milano. E in queste ultime ore sulla vicenda si è espresso anche Javier Zanetti, bandiera della Beneamata, nonché attuale vicepresidente del club lombardo.

Intervistato da Sky Sport, l'ex difensore argentino ha ribadito che su Icardi la società di Zhang si è espressa con chiarezza in più di un'occasione, aggiungendo che rispetto al passato non è cambiato nulla.

Dunque, interpretando le parole di Zanetti, è palese come l'Inter non abbia alcuna intenzione di concedere un pieno reintegro all'attaccante sudamericano. Proseguendo nelle sue affermazioni e guardando al Calciomercato che ormai sta per chiudere (ultimo giorno il 2 settembre) dopo aver detto che si sta continuando a lavorare per trovare una soluzione che risulti soddisfacente a tutte le parti, si è lasciato andare una prospettiva che finora non era mai stata considerata.

Il vicepresidente dell'Inter, infatti, non ha escluso che il club milanese possa lasciar partire l'ex numero 9 anche in prestito con un "aspettiamo e vediamo" decisamente sibillino. Infine, quando gli è stato chiesto dell'eventualità di inserire Icardi nella lista Uefa qualora dovesse restare a Milano, l'ex numero 4 interista ha preferito non sbottonarsi troppo, dicendo che finora quest'argomento non è stato ancora affrontato e che ulteriori valutazioni verranno fatte soltanto dopo la fine del mercato estivo.

Inter: girone ostico in Champions League

Naturalmente Javier Zanetti è stato interrogato anche sul sorteggio di Champions League, con l'urna di Montecarlo che non è stata molto benevola con la squadra di Antonio Conte. La compagine milanese, infatti, è stata inserita nel Girone F insieme al Barcellona, al Borussia Dortmund e allo Slavia Praga, non proprio un raggruppamento agevole da superare per accedere agli ottavi di finale.

Sull'argomento l'ex calciatore argentino (protagonista del Triplete 2010) ha avuto pochi dubbi, dicendo che l'Inter punta a giocarsela alla pari con tutte le avversarie e che l'obiettivo è quello di superare la fase a gironi e "poi si vedrà".

Anche Conte si è espresso sull'esito del sorteggio, dichiarando che certamente si tratta di un girone "di prestigio e stimolante".

Allo stesso tempo, però, il tecnico leccese ha avvisato le avversarie di turno, dicendo che anche per loro sarà così e facendo capire, dunque, che di certo l'Inter non vuole essere una semplice comparsa nella Champions League di questa stagione.