La Juventus, dopo aver operato nel mercato in entrata, adesso sta procedendo in quello in uscita e qui starebbe accadendo una vera rivoluzione perché pedine ritenute talenti come Paulo Dybala sono stati messi sul mercato. La Joya prima di partire per la Copa America aveva confermato alla dirigenza di voler proseguire in bianconero, desiderio condiviso da entrambe le parti. In queste ultime settimane complice la necessità del club di Andrea Agnelli di sfoltire l'organico, avrebbe visto nello scambio tra il Diez e Lukaku del Manchester United un'opportunità favorevole.

Paratici ha iniziato a sondare il terreno per il belga e a molti in un primo momento è sembrato una manovra di disturbo nei confronti dell'Inter di Antonio Conte che aveva raggiunto l'accordo economico con il giocatore, ma in effetti si sarebbe trasformata in una vera e propria trattativa. Il ds avrebbe incontrato l'agente dell'attaccante, Federico Pastorello, e in breve si è giunti all'intesa economica. Poi è iniziata la trattativa con i Red Devils i quali sarebbero ben felici di accaparrarsi il numero 10 argentino, oggetto del desiderio di Ole Gunnar Solskjær.

L'ago della bilancia

La trattativa si sarebbe avviata sui giusti binari, ma il ragazzo di Laguna Larga che la Premier non l'ha mai amata, potrebbe puntare i piedi e far saltare il banco.

Avvisato della decisione, Paulo ha mandato il suo nuovo agente Autun a Manchester, ma a quanto pare la fumata è stata nera. Oggi l'ex Palermo è arrivato alla Continassa per il vis a vis con allenatore e vertici dirigenziali, ma non si annuncerebbe nulla di positivo. L'Inter in un primo momento, da questa vicenda sembrava uscirne sconfitta per 3 ordini di motivi: la rinuncia a Lukaku, a Dybala e l’impossibilità temporanea di piazzare Icardi per il quale la Juve sarebbe la meta preferita, ora potrebbe ottenere una rivincita.

La volontà di Dybala rimetterebbe tutto in discussione perché quest'ultimo molto apprezzato dai nerazzurri era stato richiesto in cambio di Maurito. A questo punto gli scenari si complicherebbero per i dirigenti della Continassa, infatti la Joya per vendicarsi del fatto di essere stato scaricato potrebbe accettare il trasferimento a Milano, in precedenza sempre rifiutato e al posto di Lukaku arriverebbe a Torino Maurito.

Il dato reale è che tra la Juve e colui il quale era stato visto come una bandiera bianconera c’è crisi e se non sarà utilizzato come pedina di scambio potrebbe essere ugualmente ceduto magari al PSG che lo vedrebbe come il sostituto di Neymar scontento di giocare nel club qatariota e pronto a ritornare a Barcellona. In tutta questa vicenda potrebbe farla da padrone l'orgoglio ferito.