Il pari ottenuto dall'Inter ieri all'esordio stagionale, in casa, contro lo Slavia Praga, ha fatto discutere non poco. L'1-1 finale è un risultato sicuramente negativo per i nerazzurri che, sulla carta, avevano la partita più abbordabile in un girone che vede anche la presenza di squadre altamente competitive come Borussia Dortmund e Barcellona, che all'Iduna Park non sono andati oltre lo 0-0. A colpire è stato l'atteggiamento in campo, con la squadra nerazzurra che non ha tenuto il ritmo avuto nelle prime tre giornate di campionato, soffrendo il pressing dei cechi che, come la squadra di Antonio Conte, è in testa alla classifica del proprio campionato.
Conte non l'avrebbe presa affatto bene
Il pareggio ottenuto dall'Inter ieri contro lo Slavia Praga in Champions League non è stato preso bene non solo dai tifosi, ma anche dal tecnico nerazzurro, Antonio Conte. Sia ai microfoni di Sky Sport, sia in conferenza stampa, l'allenatore ha fatto mea culpa, prendendosi le sue responsabilità, cercando di difendere la squadra dalle pesanti critiche che, comunque, sono piovute in queste ore ma non è stato l'unico gesto eclatante del tecnico salentino.
I giocatori maggiormente bersagliati sono stati Roberto Gagliardini e Romelu Lukaku, sicuramente i peggiori in campo. Il centravanti belga, però, non era al top della forma non avendo recuperato completamente dal problema alla schiena che ne aveva condizionato il rendimento già contro l'Udinese.
Probabilmente sarebbe stato meglio non schierarlo dal primo minuto, mettendolo a partita in corso. Scelte di cui l'ex tecnico del Chelsea è consapevole. Ora, però, bisogna pensare alla prossima gara, che vede l'Inter impegnata nel derby di Milano contro il Milan, sabato alle ore 20:45.
Il gesto di Conte
Antonio Conte non avrebbe preso bene il pari e, oltre a fare il mea culpa, ha già fatto una full immersion in vista del derby di Milano contro il Milan.
Il tecnico dell'Inter, infatti, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, avrebbe dormito ad Appiano Gentile, alla Pinetina, per studiare sin da subito gli errori commessi contro lo Slavia Praga. L'allenatore si è messo subito al lavoro per non lasciare nulla al caso in vista dei prossimi impegni, importanti per il proseguo della stagione.
I nerazzurri, infatti, oltre ad affrontare il Milan sabato sera, avranno un'altra gara delicata mercoledì prossimo, allo stadio Meazza, nel turno infrasettimanale di Serie A, contro la Lazio. Due sfide già decisive e che potrebbero dire quali saranno gli obiettivi del club meneghino. Nel caso in cui dovessero arrivare due vittorie, infatti, la squadra di Conte, nonostante le tante polemiche, si candiderebbe come la principale antagonista della Juventus.