Ciò che è emerso in questo Calciomercato estivo è stata la difficoltà nel vendere i calciatori per la maggior parte delle società di Serie A: le regole del Fair Play Finanziario hanno condizionato gli investimenti delle grandi società, con solo Barcellona e Real Madrid che hanno speso molto sul mercato. Ad esempio l'Inter ha attuato diverse cessioni, ma quasi tutte in prestito con diritto di riscatto. Basti pensare alle situazioni di Nainggolan, Perisic, Joao Mario, Dalbert e Icardi.

Anche la Juventus ha avuto diverse difficoltà nelle cessioni, a fronte di un mercato in entrata davvero importante.

Sono arrivati De Ligt, Demiral, Danilo, Ramsey, Rabiot e Buffon, questi ultimi tre a parametro zero, mentre per il difensore olandese ci sono voluti 75 milioni per acquistarlo dall'Ajax. Le cessioni sono state quelle di Joao Cancelo (incasso di 30 milioni più il cartellino di Danilo), Kean (30 milioni) e Spinazzola (25 milioni di euro compreso il cartellino di Luca Pellegrini). La volontà della dirigenza bianconera era cedere almeno altri sei giocatori, come sottolinea Maurizio Pistocchi, secondo cui il vero sconfitto del calciomercato estivo sarebbe il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici.

'Paratici è il grande sconfitto del mercato'

Secondo il giornalista, 'Paratici è il grande sconfitto del mercato' proprio perché dei sei giocatori che avrebbe dovuto cedere, non è riuscito a venderne nemmeno uno, creando non pochi problemi al bilancio bianconero.

Stando a quanto affermato da Pistocchi, gli esuberi della Juventus "pesano sul bilancio almeno di 100 milioni di euro", una somma notevole che potrebbe creare non pochi problemi a livello finanziario ai bianconeri. Pistocchi si riferisce in particolar modo a giocatori come Rugani, Khedira, Matuidi, Mandzukic, Higuain e Dybala, dati per partenti sin dall'inizio del calciomercato estivo ma che per un motivo o per l'altro sono rimasti a Torino.

Il mercato della Juventus

Come è noto infatti sia Rugani che Higuain sarebbero stati vicini alla Roma, ma il difensore centrale non si è trasferito alla società di Pallotta perché l'offerta presentata alla Juventus sarebbe stata ritenuta troppo bassa dai bianconeri.

L'argentino invece è voluto rimanere a tutti i costi a Torino mentre sia Khedira e Matuidi hanno avuto difficoltà a lasciare la Juventus anche per il notevole ingaggio che attualmente percepiscono. Infine Mandzukic e Dybala: il croato sarebbe stato vicino a Barcellona e Paris Saint Germain, ma avrebbe rifiutato pur di rimanere a Torino. Il 10 bianconero non ha invece trovato l'intesa economica con il Manchester United.