Secondo quanto riportato da 'Calciomercato.it' sarebbe giunto il tempo di considerare seriamente la vendita di Suso. Il portale afferma che la dirigenza del Milan sta valutando questa possibilità a gennaio per far respirare il bilancio e aprire alla possibilità di rinforzi. Suso è stato il giocatore più discusso negli ultimi anni rossoneri poiché parecchi tifosi lo hanno visto come un giocatore di classe mondiale che ha sollevato il Milan mentre tanti altri non lo stimano, come testimoniato dall'hastag #susoout. In questa stagione, lo spagnolo ha avuto un inizio difficile con un impatto minimo sulle prime otto partite.

#SusoOut era in tendenza ieri in Italia per la triste prestazione del nazionale spagnolo contro il Lecce e il suo scarso contributo in fase di copertura che ha permesso ai pugliesi di ottenere il pareggio nel finale di partita. L'attaccante è stato un titolare fisso nelle passate stagioni, ma il Milan mancava di altri giocatori con qualità creative. Sempre meno fan sono disposti ad 'attendere' lo spagnolo e lamentano la sua incapacità di essere decisivo. Il giocatore ha comunque mercato, ha una clausola rescissoria di 38 milioni di euro e questo sembra essere il momento giusto per incassare. Suso rappresenterebbe una plusvalenza completa poichè è stato acquistato a parametro zero. Il Milan ha bisogno di rinforzi e deve vendere per soddisfare i regolamenti del FFP per la prossima stagione.

Calciomercato.it indica Fiorentina, Siviglia, West Ham United e Wolves come suoi potenziali pretendenti.

Anche Rodriguez potrebbe salutare

L'arrivo di Theo Hernandez a San Siro ha fatto calare notevolmente il tempo di gioco di Rodriguez da quando il francese si è ripreso dall'infortunio alla caviglia. L'ex Wolfsburg ha iniziato da titolare 4 partite in questa stagione e non gioca un solo minuto da quando è stato sostituito dal francese al 72' del derby di Milano che i rossoneri hanno perso 0-2.

Se le cose non dovessero cambiare, sarebbe più che auspicabile una sua cessione nella prossima finestra di mercato: il giocatore, infatti, difficilmente accetterebbe di buon grado la panchina dopo essere stato titolare per tutta la passata stagione. Potrebbe quindi salutare a gennaio, ma molto dipenderà da che tipo di offerte arriveranno in casa Milan. Bundesliga e Premier League sono mete gradite, ma la società non è intenzionata a cederlo in prestito.