Aurelio Andreazzoli è a forte rischio esonero, ma in ogni caso il suo destino non è ancora segnato. Da lui Preziosi si aspettava molto di più, era convinto che il Genoa potesse navigare quantomeno in acque tranquille, invece la situazione è sportivamente drammatica. Il Grifone occupa la penultima posizione in classifica e l'obiettivo è di abbandonarla al più presto.

Contatti con Guidolin

Ci sono tanti dubbi che Preziosi aveva già espresso pubblicamente dopo la sconfitta di Cagliari, quando chiese più equilibrio alla squadra e si arrabbiò moltissimo per una sconfitta evitabile.

Uno strappo che ha raggiunto il suo apice dopo il ko interno con il Milan, con conseguenti riflessioni notturne sulla guida tecnica, ma anche ripensamenti e colloqui con altri allenatori. In principio il presidente del Genoa avrebbe voluto Rino Gattuso, ma viste le complicazioni per arrivare all'ex tecnico rossonero aveva deciso di dare un'ulteriore chance ad Andreazzoli. Sebbene in modi diversi, sia con Lazio e Milan, il Genoa è uscito con le ossa rotta. Preziosi ha riflettuto a lungo ed è rimasto in silenzio fino al faccia a faccia di queste ore con il mister toscano. Il patron potrebbe decidere di dargli un'ultimissima chance in vista di Parma oppure esonerarlo e affidare alla panchina ad un tecnico esperto.

In questo senso sembrano perdere quota le ipotesi Nicola e Thiago Motta, risalirebbero invece quelle di Francesco Guidolin.

Testa a testa con Andreazzoli

Il nome del tecnico friulano è quello più ricorrente in queste ultimissime ore, mentre pare sia da escludere l'idea di ritentare con Gattuso, corteggiatissimo dalla Sampdoria di Ferrero.

Non sono da scartare a priori anche altre ipotesi per la panchina del Genoa, ma la sensazione è che il dualismo in questo momento sia proprio tra Aurelio Andreazzoli e Francesco Guidolin, che aveva guidato il Grifone durante l'estate della retrocessione dalla A alla C per illecito sportivo.

Sarebbe quindi un ritorno quello di Guidolin al Genoa, un modo per riscattare una storia finita male, ma forse mai iniziata sul serio.

All'epoca le prospettive erano totalmente diverse: il Genoa sognava l'aggancio all'Europa con una squadra sulla carta davvero forte, con Abbiati, Lavezzi, Diego Milito e tanti altri prospetti di alto livello. L'opzione di Guidolin va quindi tenuta in considerazione in caso di eventuale esonero di Aurelio Andreazzoli, con la consapevolezza che il colloquio tra il presidente e l'attuale allenatore potrebbe invece spingerlo verso una conferma. Insomma Enrico Preziosi, come sempre, agirà di pancia: in serata è attesa una decisione definitiva sulla questione.