Il capitolo Nazionale di Calcio è sempre stato un discorso contraddittorio per il popolo Italiano, unito nelle fasi finali delle competizioni (soprattutto se finite in gloria) e diviso nel corso della stagione sportiva snobbando il più delle volte le gare di qualificazione a cui partecipa la nazionale, avendo sempre il timore recondito che il proprio giocatore possa tornare da questi impegni affaticato e infortunato a danno del proprio Club.

Un caso tipico si presenta oggi, con il comunicato emanato dall’Internazionale Milano FC di trattenere il proprio calciatore, stella del settore giovanile, Sebastiano Esposito che era stato convocato per i prossimi mondiali Under 17 che si disputeranno in Brasile il prossimo 20 ottobre.

Esposito, già in orbita prima squadra, era partito per la preparazione estiva e ha risposto a diverse convocazioni in questo primo spezzone di campionato, ha la stima sia della società che del mister Conte che vede delle qualità nel ragazzo fuori dal comune.

Esposito non si aggregherà all'Under 17

Questa decisione è stata presa dal Mister dopo la decisione sofferta presa nei confronti di Alexis Sanchez, il quale si è operato dopo l’infortunio occorso nell’amichevole disputata dal Cile contro la Colombia e che lo farà stare fuori dai campi di gioco per almeno tre mesi.

Accuse, e non solo, da tifosi nerazzurri sono arrivate nei confronti di Juan Cuadrado reo di aver procurato, a detta loro, intenzionalmente l’infortunio al calciatore cileno, ma ciò che ha fatto infuriare è proprio il fatto che sia un giocatore dell’odiata rivale di sempre, avvallando anche ipotesi di un piano premeditato.

Decisione discutibile

Dobbiamo ancora crescere molto come cultura sportiva, e non solo, e la decisione presa dalla società nerazzurra è comprensibile e condivisibile, nonostante l’esperienza che al ragazzo sarebbe stata utile per la sua crescita personale, in quanto Esposito ha un valore riconosciuto dagli addetti ai lavori e sarebbe stata la stella del calcio italiano da presentare a questi mondiali; altresì diamo merito all’Inter, comunque, di poter fornire alla nazionale giovanile altri 4 calciatori dal futuro roseo.

Il calciatore potrà sfruttare le occasioni che si presenteranno nei prossimi mesi, impegni sia nazionali che internazionali che i nerazzurri dovranno affrontare, situazione inedita per un giovane calciatore nostrano, avendo ancora il nostro calcio una mentalità conservativa sui nuovi talenti a differenza dei maggiori campionati Europei che lanciano le giovani promesse del calcio concedendo anche l'opportunità di sbagliare e imparare.