Stanno cominciando a delinearsi le strategie dell'Inter in vista dell'ormai imminente finestra invernale del Calciomercato. Ormai è palese che l'organico nerazzurro sia da puntellare in alcuni settori (soprattutto il centrocampo) dove, a causa di infortuni e prestazioni poco convincenti di alcuni elementi, Antonio Conte ha gli uomini contati. L'obiettivo è quello di poter dare fastidio alla corazzata Juventus fino al termine del campionato, provando a contenderle lo scudetto, ma per farlo sarà necessario avere una rosa più ampia e valide alternative.

In quest'ottica, pare che la famiglia Zhang abbia deciso di investire fino ad un massimo di 50 milioni di euro.

Il budget di partenza quasi certamente verrà integrato dalla cessione a titolo definitivo di Gabigol: una volta terminata l'avventura al Mondiale per Club con la maglia del Flamengo, il giovane attaccante dovrà decidere quale sarà il suo futuro, assecondando la volontà della società brasiliana di acquistarne il cartellino, o guardando ad un eventuale rientro in Europa. Ad ogni modo, la cifra che l'Inter andrebbe ad incassare sarebbe di circa 20 milioni di euro. I proprietari cinesi del club milanese, intanto, avrebbero già informato i dirigenti Marotta e Ausilio della propria politica di mercato: puntare su talenti giovani e di qualità, mentre quelli maggiormente "esperti" (in termini di età) potrebbero arrivare solo a fronte di opportunità convenienti.

Dunque, non c'è da sorprendersi se la società meneghina sta riflettendo su Arturo Vidal. Il centrocampista cileno sarebbe molto gradito a Conte, ma ha 32 anni. Di conseguenza, i nerazzurri vorrebbero riuscire a strappare al Barcellona un prestito secco o con diritto di riscatto, mentre pare che i blaugrana non siano intenzionati a lasciarlo partire per meno di 20 milioni di euro.

E a queste cifre i dirigenti della Beneamata non sarebbero disposti a trattare.

Kulusevski e Marcos Alonso in pole per il mercato di gennaio

Il centrocampo sarà quasi certamente il settore nel quale l'Inter cercherà di intervenire maggiormente a gennaio. Il sogno continua a chiamarsi Dejan Kulusevski, 19enne che sta offrendo prestazioni di livello in questi mesi con la maglia del Parma.

Siccome il cartellino del ragazzo è di proprietà dell'Atalanta, l'Inter avrebbe già avuto un confronto con i vertici societari della società bergamasca che, nel frattempo, avrebbe ascoltato anche le proposte di Juventus e Manchester United. Il club di Percassi valuta il talento di origini macedoni intorno ai 40 milioni di euro: Beppe Marotta (amministratore delegato interista) vorrebbe accelerare i tempi prima che, a fronte di altre gare convincenti, il prezzo del "gioiellino" di Stoccolma lieviti ulteriormente.

Il problema consisterebbe nelle intenzioni del Parma. I ducali non vorrebbero privarsi così presto di Kulusevski che ormai è diventato uno dei punti-cardine della formazione gialloblu.

Tuttavia, pare che il club milanese stia pensando di "convincere" gli emiliani ad ammorbidire la propria posizione, offrendo come contropartita Federico Dimarco (già in prestito alla squadra di D'Aversa la scorsa stagione) mentre l'Atalanta invierebbe in Emilia Romagna Musa Barrow.

La principale alternativa a Kulusevski dovrebbe essere Rodrigo de Paul. L'Udinese in questa fase non vorrebbe venderlo, ritenendolo un giocatore indispensabile per conquistare la salvezza. Ad ogni modo, la famiglia Pozzo avrebbe fatto sapere alle società interessate che sarebbe pronta ad imbastire una trattativa solo partendo da una base economica di 40 milioni. Ma l'Inter considererebbe troppo alta una spesa del genere per il 25enne argentino.

Sulla fascia sinistra c'è l'altra lacuna da sistemare: Asamoah quest'anno sta avendo diversi problemi fisici, mentre Lazaro e Biraghi non sarebbero riusciti a convincere fino in fondo Antonio Conte. In questo caso Marotta starebbe studiando la soluzione giusta per arrivare a Marcos Alonso: l'esterno basso spagnolo sarebbe ben lieto di lasciare il Chelsea, ma il club britannico per privarsene vorrebbe intascare 35 milioni di euro. Anche in questo caso (considerando il tetto massimo di 50 milioni messo a disposizione dal Gruppo Suning) la somma risulterebbe piuttosto alta.

L'Inter vorrebbe raggiungere un accordo meno gravoso sotto il profilo economico, magari un prestito. L'affare si potrebbe sbloccare facendo leva sulla volontà del giocatore di dire addio ai Blues, siccome ormai è chiaro che non rientra più nelle priorità del tecnico Lampard.

Ci sarà dunque tanto da lavorare soprattutto per quanto riguarda i piani e le strategie, poiché se è vero che la famiglia Zhang avrebbe fornito la propria disponibilità nel finanziare il mercato di gennaio con 50 milioni di euro, è pur vero che i proprietari dell'Inter non intendono effettuare spese folli che rischierebbero di intaccare il bilancio del club.