Le strade di Carlo Ancelotti e il Napoli sembrano oramai segnate. Domani sera, contro il Genk, è molto probabile che, per il tecnico emiliano, sia l'ultima da allenatore del Napoli. In queste ore Jorge Mendes (procuratore di Gattuso) e il Presidente De Laurentiis, hanno portato avanti un vero e proprio accordo tra le parti. Secondo quanto riporta Alfredo Pedullà, esperto di Calciomercato, la richiesta avanzata da Rino Gattuso si aggirerebbe sui 18 mesi di contratto. Non è chiara ancora l'offerta del Presidente partenopeo. Ciò, però, che sembra chiarissimo è la decisione del Napoli di separarsi da Carlo Ancelotti.
La concreta possibilità di lasciare il Napoli
Poche ore fa, Ancelotti ha presentato alla stampa il match in programma domani sera contro il Genk. Una partita, lo ricordiamo, che è fondamentale per le sorti del Napoli in ottica qualificazione Champions League. La squadra azzurra è padrona di se stessa. Difatti al Napoli basta soltanto un punto per raggiungere gli ottavi di finale. Carlo Ancelotti mai come questa volta è apparso possibilista ad ogni tipo di scenario. Non chiudendo per nulla sull'ipotesi addio: "La valigia per un allenatore deve essere sempre pronta, quindi anche la mia. Credo che essere messi in discussione in questa situazione per un allenatore è assolutamente normale" ha tuonato.
Poi, a specifica domanda di un giornalista su un suo possibile addio domani sera ha risposto con un sorriso: "Stia sereno. So che la squadra non ha reso secondo le aspettative di tutti, mie, della società anche dei giocatori. Ma pensiamo a domani, spero che domani va tutto bene ma anche se si passa il turno non basta, possiamo però sfruttare il momento per dare un colpo di spugna forte".
Successivamente, tornando sull'argomento ha detto: "Giusto chiudere se non ci sono le condizioni". È questa la frase che ha destato più di un sospetto a tutto l'ambiente Napoli. "Io mi sento molto coinvolto in questo periodo e sono concentrato sulla squadra ma non posso fare finta di niente, la squadra non sta dando quello che può dare e io sono responsabile" ha proseguito.
L'ottimismo di Ancelotti
Carlo Ancelotti è comunque apparso apparentemente sereno, soffermandosi soprattutto sull'importanza che ha la partita di domani: "Ho la sensazione che faremo una grande partita e passeremo il turno e speriamo di passarlo da primi, sarebbe importante per avere un ottavo abbordabile". "Sono ottimista. Mi aspetto in generale una prestazione convincente come lo sono state molte di Champions dove abbiamo fatto un cammino positivo in un girone non facile e il fatto di essere a un passo dalla qualificazione significa che almeno in questa competizione la squadra ha dato il massimo e quando dà il massimo può competere con chiunque" ha concluso. AncelottI-Gattuso-De Laurentiis è un triangolo che intriga. Ma tornerà ad essere oggetto di discussione solo domani sera al fischio finale, quando, si spera, il Napoli sarà riuscito a superare il turno di Champions League.