Sistemato Eriksen con l'ufficialità che dovrebbe arrivare oggi in grande stile, l'Inter ora si sta concentrando sugli altri obiettivi di mercato da regalare ad Antonio Conte. Oltre all'assalto per una punta che dovrà prendere il ruolo di vice Lukaku, c'è da sistemare la questione Matias Vecino, relegato ai margini della rosa nell'ultimo mese. L'uruguaiano è sul mercato. L'Everton apprezza molto il ragazzo ed ha formulato una prima offerta da 15 milioni ai nerazzurri rispedita al mittente vista la richiesta di 20, ma si continua a trattare. Secondo le ultime indiscrezioni, se il centrocampista dovesse lasciare Milano, al suo posto potrebbe arrivare Kucka dal Parma.

Se dovesse uscire Vecino l'ultima idea sarebbe Kucka

Ovviamente, se dovesse uscire Vecino, la coperta a centrocampo diventerebbe di nuovo corta e così urgerebbe un nuovo innesto. Dopo le voci di un tentativo last minute per Arturo Vidal e su Aranguiz del Bayern Leverkusen proposto ai nerazzurri, nelle ultime ore si sarebbe fatta avanti l'ipotesi Juraj Kucka del Parma.

I rapporti tra le due società sono ottimi e lo dimostra anche l'ultimo affare che stanno concludendo, quello del passaggio di Ionut Radu ai gialloblu che hanno necessità di prendere un portiere dopo l'infortunio di Sepe. L'estremo difensore arriverebbe in prestito. E magari nell'incontro per definire questa trattativa si sarebbe parlato anche di un possibile prestito di Kucka ai nerazzurri.

Il profilo di Juraj Kucka

Slovacco, classe 1987. Kucka è soprannominato il panzer o il carrarmato per le sue imponenti doti fisiche che gli permettono di recuperare tantissimi palloni nella zona mediana del campo e poter poi ripartire palla al piede. Può ricoprire diversi ruoli nella zona centrale, dalla mediana alla mezzala.

Oltre ad essere forte fisicamente, è dotato anche di una discreta tecnica oltre ad essere un bravo colpitore di testa. Cerca spesso l'inserimento o il tiro da fuori area. A volte eccede nei contrasti prendendo dei cartellini di troppo. Insomma, Kucka rappresenta un pò tutto ciò che cerca Antonio Conte dai suoi giocatori: carattere, qualità e fisico.

Per certi versi un possibile innesto di Kucka potrebbe garantire a Conte un'alternativa affidabile e soprattutto low cost.

Lotta a due tra Llorente e Giroud per l'attacco

L'altro innesto verrà fatto in attacco dove la corsa sarebbe sempre a due tra Llorente e Giroud. I casi sono ormai noti. Antonio Conte predilige il francese che attende solo una telefonata per imbarcarsi sul primo aereo per Milano. Con il suo entourage è tutto fatto, anche con il Chelsea non sarebbe difficile ritrovarsi a metà strada tra gli otto milioni di indennizzo che chiedono gli inglesi e i cinque milioni che offre l'Inter. Ma nelle scorse settimane, nel corso della trattativa che ha portato Politano al Napoli, si è avuto modo di parlare di Fernando Llorente che i partenopei prima hanno cercato di inserire nella trattativa per l'esterno poi lo hanno bloccato alla luce anche dei continui problemi fisici di Mertens. Se alla fine si convinceranno a lasciarlo partire, lo spagnolo si trasferirà a Milano, altrimenti i nerazzurri andranno all'assalto decisivo per Giroud.