Archiviata la vittoria col Sassuolo, il tecnico del Genoa Davide Nicola deve già pensare all'imminente sfida di Coppa Italia in trasferta contro il Torino, un match che potrebbe regalare al Grifone un traguardo storico. Peccato che questa competizione appaia antipatica come un temporale estivo, visto che la squadra ligure è ad oggi impegnata in una missione salvezza difficilissima.

Nicola si aspetta delle risposte dal mercato

Una missione che mister Nicola vive come una sfida personale, probabilmente più complicata delle precedenti, per tutti quei motivi che, dati alla mano, determinano un Genoa allo sbando in campionato.

È chiaro che al club rossoblu servirà un mercato di gennaio importante per uscire dalle secche, anche se al momento prevale l'immobilismo.

Infatti, dopo gli arrivi di Perin, Behrami e Mattia Destro, le strategie rossoblu si sono volontariamente congelate. Il direttore sportivo Marroccu ha detto che avrebbe incontrato il mister al termine del primo mini-ciclo con Sassuolo, Torino e Verona. Con la fine di questa settimana, quindi, occorrerà tracciare un bilancio e decidere il da farsi.

A parlare del meeting coi vertici societari è stato lo stesso Davide Nicola, il quale in occasione della conferenza stampa pre-Torino ha anticipato i temi della discussione: "Mi è stato chiesto di valutare l'intera rosa e dopo queste due gare ci sarà un confronto con la società durante il quale dirò le mie idee".

Le indicazioni del tecnico in tal senso saranno nette e decise: "Non ho molto tempo a disposizione, e per me è importante capire chi è nelle condizioni di partecipare a questa sfida fantastica che è la salvezza. Guarderò anche l'aspetto emotivo, quello caratteriale, e chi è consapevole di dover fare una battaglia da qua alla fine", ha ribadito.

Calciomercato Genoa, attesa per Borini

Proprio dalla campagna acquisti l'allenatore del Genoa si aspetta ancora qualcosa, perché è chiaro che i soli Perin, Behrami e Destro non possono bastare. Il Grifone deve fare sul serio per tentare di risollevarsi, e dovrebbe agire alla svelta per non perdere ulteriore terreno.

Il nome più stuzzicante delle ultime ore è quello di Iago Falque che sotto la Lanterna aveva conquistato l'Europa con Gasperini, poi revocata per la mancata licenza Uefa.

Una pista suggestiva ma difficilmente realizzabile, sicuramente più complicata di quella che porta a Borini. L'esterno offensivo del Milan starebbe lavorando alla rescissione contrattuale col club rossonero, dopodiché sarà libero di accordarsi con una delle sue estimatrici. Tra queste, il Genoa appare ancora in vantaggio, nonostante il tentativo di disturbo della Sampdoria.

Per l'attacco, Preziosi aveva pensato al ceco Krmencik, un'operazione che al momento rischia di saltare per un accordo ancora lontano con il Viktoria Plzen, il club proprietario del cartellino. In ballo c'è anche l'opzione che porta a Roger Martinez, giocatore colombiano dell'América, che ha già fatto capire di essere pronto a cogliere la sfida genoana.

Per il centrocampo, resta in orbita Genoa il profilo di Kurtic, ma Preziosi valuta anche altre soluzioni perché la concorrenza è folta. Intanto il tempo passa, e domenica alle 18 il club rossoblu si giocherà una fetta di salvezza al Bentegodi contro l'outsider Verona dell'ex Juric. Perdere questa partita rischierebbe di vanificare la vittoria ottenuta faticosamente e all'ultimo respiro la settimana scorsa con il Sassuolo.