Il primo mattone richiesto da Antonio Conte è arrivato, Ashley Young è un giocatore dell'Inter al termine di un'operazione lineare sulla quale è pesata certamente la volontà del giocatore. A 34 anni, dunque, l'esperto esterno inglese vuole provare l'esperienza italiana ed una società in corsa su più fronti e con grandi ambizioni come quella nerazzurra è certamente l'ideale. Ma per Conte le batterie degli esterni non sono ancora complete, vuole ulteriori garanzie sulle corsie laterali che potrebbero arrivare da un giocatore che conosce molto bene e che, proprio con lui in panchina, ha avuto uno straordinario rendimento ai tempi del Chelsea: Victor Moses.

Sarebbe dunque lui il prescelto dopo il naufragio della trattativa che aveva portato Leonardo Spinazzola a Milano nell'ambito dello scambio con Politano che sarebbe passato alla Roma. Tutto praticamente chiuso, con i due giocatori che hanno addirittura sostenuto le visite mediche, salvo poi arenarsi in dirittura d'arrivo per alcune richieste della dirigenza interista, probabilmente poco convinta delle condizioni fisiche del nuovo acquisto.

Moses attende, Lazaro verso la Premier

Il 29enne nigeriano Victor Moses è ancora di proprietà del Chelsea anche se attualmente gioca in Turchia con il Fenerbahce. Il primo step della trattativa dovrebbe essere infatti la restituzione del giocatore da parte del club di Istanbul a quello londinese.

Stando alle ultime indiscrezioni, la dirigenza dei blues avrebbe aperto al prestito dopo aver inizialmente richiesto circa 10 milioni di sterline.

A velocizzare la trattativa sarebbe anche una cessione in casa Inter per la quale i lavori, stando a Sky Sport, sarebbero proficuamente in corso. Starebbe infatti per cambiare aria Valentino Lazaro, giocatore che per svariati motivi non è riuscito ad imporsi dalle parti del "Meazza", anche a causa di una preparazione interamente saltata per via di un infortunio la scorsa estate.

Qualche buona prestazione da parte dell'esterno austriaco, ma anche qualche svarione di troppo che avrebbe convinto Conte su un apporto non indispensabile. Sulle sue tracce ci sarebbe il Newcastle per il quale la trattativa sarebbe già avviata: tra i due club ci sarebbe un'intesa di massima per un trasferimento in prestito con diritto di riscatto.

Victor, un 'pupillo' di Conte

L'avventura di Moses al Chelsea era iniziata nel 2012, ma il giocatore aveva parecchio faticato a ritagliarsi il suo spazio, tant'è che era stato ceduto in prestito: prima al Liverpool, poi allo Stoke City ed infine al West Ham. Le cose però sono cambiate con l'arrivo di Conte in panchina nella stagione 2017/2018, viene lanciato titolare nel 3-4-2-1 dell'allenatore salentino e diventa una pedina inamovibile, certamente tra le chiavi vincenti che permettono al Chelsea di fregiarsi del titolo di campione d'Inghilterra. Il giocatore viene impiegato con continuità anche nella stagione successiva, ma le cose cambiano con l'addio di Conte e l'arrivo di Maurizio Sarri. Moses torna nelle retrovie e viene poi ceduto in prestito al Fenerbahce.