Il Benevento sembra non volersi più fermare nel campionato cadetto. La formazione allenata da Filippo Inzaghi vince 3 a 1 contro lo Spezia e continua la sua corsa inarrestabile verso la promozione in serie A.

Quest'anno la dirigenza della società campana ha messo a disposizione dell'allenatore una formazione di tutto rispetto per provare a vincere la Serie B. Nonostante le ottime premesse di inizio stagione, nemmeno il più ottimista dei tifosi poteva sperare in una cavalcata del genere. La matematica ancora non dà conferme ufficiali, ma arrivati alla 26° giornata di campionato, le Streghe possono contare su un rassicurante vantaggio di 20 punti sul Crotone, attualmente secondo in classifica (in attesa della gara del Frosinone).

Benevento: Spezia battuto 3 a 1

Se il Coronavirus ferma la Serie A, il campionato cadetto continua e allo stadio Vigorito, i primi della classe ospitano la quarta forza del campionato. La partita si mette subito in salita per i padroni di casa, infatti la formazione ligure sin dalle fasi iniziali attacca con veemenza e al 15' passa in vantaggio: dopo una bella percussione: Federico Ricci crossa sul secondo palo e Gyasi in spaccata trafigge Montipò. Nonostante un palo di Moncini, la Strega non riesce a creare pericolose azioni da gol. La svolta della partita arriva alla mezz'ora quando l'arbitro espelle Mora per doppia ammonizione.

Forte della superiorità numerica, nella ripresa il Benevento riesce a ribaltare il match senza troppi affanni.

Al 67, è Improta a trovare il gol del pareggio grazie alla papera di Scuffet. Dopo 10 minuti ancora Improta serve l'assist a Moncini che di testa porta in vantaggio gli uomini di Inzaghi. All'89, Viola demolisce le speranze dello Spezia siglando il definitivo 3 a 1.

Inzaghi: promozione a un passo

Se la squadra campana è imbattuta da 17 turni è anche merito del proprio allenatore.

L'ex bomber di Juventus e Milan, è arrivato in Campania per rilanciare la sua carriera di allenatore dopo l'amaro esonero sulla panchina del Bologna. Al momento non sta deludendo le aspettative dei tifosi, anzi i numeri della squadra sono da capogiro.

In campionato la Strega viaggia con una media di 2,4 punti a partita, sono 48 i gol fatti e 14 quelli subiti, miglior attacco e miglior difesa del campionato cadetto.

Il successo della squadra deriva non solo dall'allenatore ma anche dal valore della rosa. Per quanto riguarda la fase offensiva, vero fiore all'occhiello della tattica di Inzaghi, è la presenza di tanti uomini in zona gol: Viola, 9 gol; Sau e Coda, 7 gol. Non c'è un solo bomber.

Funziona anche il mix tra giovani promesse e calciatori di esperienza. Montipò, Moncini e Roberto Insigne sono sicuramente talenti con ottime prospettive, ma fondamentale risulta anche l'esperienza messa in campo da Christian Maggio, Marco Sau e Nicolas Viola su tutti.