La 23esima giornata di campionato ha messo in evidenza le difficoltà che sta vivendo la Juventus, che ha rimediato una pesante sconfitta al 'Bentegodi' contro l'Hellas Verona. Tonfo 'sfruttato' a pieno da Inter e Lazio, che hanno vinto rispettivamente le loro partite contro Milan e Parma. La classifica attuale dice Juventus ed Inter prime in classifica, con la Lazio ad un punto in meno delle due capolista. Non sono passate inosservate le parole di Maurizio Sarri nel post partita di Hellas Verona-Juventus: il tecnico ha rimarcato i problemi di mentalità attuali della sua squadra, che sembra aver difficoltà a mantenere la concentrazione per tutta la partita.

Inoltre ha aggiunto che potrebbero esserci problemi strutturali nella rosa bianconera parlando di 'doppioni' e di giocatori non completamente funzionali al gioco che vorrebbe promuovere alla Juventus.

Secondo 'La Gazzetta dello Sport', queste parole non sarebbero state apprezzate dalla dirigenza bianconera in quanto quest'ultima è convinta che la rosa a disposizione del tecnico toscano sia competitiva.

Prime frizioni tra Sarri e la società

Le parole di Sarri nel post partita di Hellas Verona-Juventus testimoniano i problemi che sta vivendo la squadra bianconera che sembra affrontare in maniera fin troppo superficiale le partite. Come ribadito dal tecnico toscano, i suoi giocatori non riescono a mantenere il risultato.

Potrebbe trattarsi anche di una questione di mentalità e di appagamento dopo anni di vittorie in Italia. Inoltre Sarri sembrerebbe fin troppo ancorato al 4-3-1-2 e non sembra valorizzare a pieno le potenzialità della rosa a disposizione. Giocatori come Douglas Costa, Bernardeschi e Cuadrado renderebbero al massimo nel 4-3-3, secondo il noto giornale sportivo milanese il tecnico toscano dovrebbe ammorbidirsi cercando di sfruttare le qualità individuali.

Altro problema di fondo esposto dalla Gazzetta dello Sport è sicuramente il centrocampo che manca di alternative e sopratutto di idee. Pjanic è apparso sottotono ed ha contribuito al gol del pareggio dell'Hellas Verona, mentre sia Bentancur che Rabiot sembrano avere difficoltà nel ruolo di mezzala.

Juventus, pesa l'assenza di Khedira

Pesa anche l'assenza di Khedira, l'unico in grado di garantire inserimenti di qualità nell'area di rigore. Inoltre la cessione di Emre Can non è stata integrata con un'alternativa e alla lunga la 'coperta corta' a centrocampo potrebbe pesare ulteriormente. Probabile quindi che durante il prossimo Calciomercato estivo la Juventus deciderà di investire sulla mediana cercando di garantire più qualità. Non è un caso che la società bianconera abbia individuato in Paul Pogba il rinforzo ideale da inserire nel centrocampo di Maurizio Sarri.