Tante conferme e pochissimi dubbi nelle probabili formazioni di Udinese-Verona con le due squadre che arrivano al match in maniera molto diversa l’una dall’altra. I padroni di casa, che fino a poche giornate fa sembravano fuori dalla lotta retrocessione, ora devono guardarsi le spalle dopo tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro gare. Venticinque punti non bastano per ritenersi tranquilli, il Genoa è a quota 19 e sta migliorando il suo rendimento in maniera sensibile con l’arrivo di Nicola in panchina.
Il morale in casa friulana è quindi basso mentre a Verona si sogna in grande grazie alla magnifica squadra di Juric.
L’Hellas gioca bene, batte le grandi, ed è imbattuto da otto partite, l’ultima sconfitta risale al 7 dicembre scorso con l’Atalanta. La neopromossa al momento è sesta e se il campionato finisse adesso sarebbe qualificata per la prossima Europe League.Un piazzamento meritatissimo che però va protetto dalla folta concorrenza, la lotta per il palcoscenico continentale comprende anche Milan, Parma, Cagliari e Bologna.
Le probabili formazioni di Udinese-Verona: Gotti conferma quasi tutti
Le probabili formazioni di Udinese-Verona non presentano tanti dubbi soprattutto tra i bianconeri. Gotti schiererà ancora una volta 5-3-2 per non scoprire troppo la difesa di fronte all’attacco veronese in grande forma nell’ultimo periodo.
Musso è inamovibile in porta così come davanti a lui ci saranno sicuramente Nuytnick e Troost-Ekong. La terza maglia vede in lotta De Maio e Becao ma questa volta dovrebbe spuntarla il secondo ai danni del primo. Dalla cintola in su non ci saranno stravolgimenti rispetto al recente passato. La regia sarà sempre nelle mani di Mandragora con Jajalo che scalpita ma alla fine dovrebbe perdere il ballottaggio mentre sugli esterni giocheranno Sema e Larsen.
La mediana sarà completate da Fofana e De Paul, due mezzali da cui passano le speranze di vittoria di Gotti.
Il centrocampo deve essere la vera forza di questa Udinese che in attacco continua ad avere qualche problema a fare gol. Nonostante questo il tecnico non dovrebbe cambiare la coppia offensiva della sua squadra. Okaka ha quelle caratteristiche da centravanti che nessuno ha in rosa e quindi è inamovibile.
Al suo fianco Lasagna è in netto vantaggio su Nestorovski. La formazione dell’Udinese contro il Verona dovrebbe quindi essere questa: Musso, Stryger Larsen, Becao, Troost-Ekong, Nuytinck, Sema; Fofana, Mandragora, De Paul; Lasagna, Okaka.
Dubbi in attacco nella formazione del Verona contro l’Udinese
In vista di Udinese-Verona è in buona parte fatta anche la probabile formazione di Ivan Juric. Il tecnico continuerà con il suo 3-4-2-1 che unisce grande solidità difensiva e ottime soluzioni offensive. Così davanti a Silvestri la difesa sarà formata da Rrahamani, Kumbulla e Gunter con i primi due che dovranno stare molto attenti essendo entrambi in regime di diffida, in caso di ammonizione salteranno il Cagliari.
Non cambia anche il centrocampo, lo stesso da inizio stagione con Veloso regista e Amrabat tuttofare al suo fianco. Sugli esterni a destra Faraoni e a sinistra Lazovic garantiscono quantità e qualità e sono i dei segreti di questo Hellas. Scartati da molte squadre, Juric ha creduto fortemente in loro e non si è sbagliato.
Tutti i dubbi degli scaligeri per domenica si concentrano sull’attacco. La formula di una formazione senza centravanti “puro” funziona e dovrebbe essere confermata. Il falso nove dovrebbe essere l’ex Milan Fabio Borini, con alle spalle due trequartisti. Zaccagni sembra essere il più sicuro del posto mentre l’altra maglia se la giocano il gioiellino Pessina e Verre. Come sempre è impossibile sapere con certezza cosa farà Juric che in questa porzione di campo ha sempre regalato molte sorprese.
Ancora panchina per Pazzini che ormai è diventato l’arma a gara in corsa, un ruolo che gli sta a pennello viste le ultime prestazioni. Queste quindi le probabili scelte di Juric per Udinese-Verona: Silvestri, Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Veloso, Amrabat, Lazovic; Zaccagni, Verre; Borini.