L'emergenza coronavirus si sta ripercuotendo in maniera pesante anche sul calcio giocato. A subire è soprattutto l'Europa (insieme ovviamente a tutti i campionati nazionali), con l'Uefa ad aver deciso di posticipare la ripresa di Champions League ed Europa League. Da questo punto di vista verrà presa una decisione martedì 17 marzo quando si stabiliranno anche le sorti dell'Europeo 2020. Secondo le ultime indiscrezioni, le probabilità di un rinvio al 2021 sono notevoli. Intanto le polemiche in Italia non si placano, non solo fra gli addetti ai lavori ma anche fra telespettatori e giornalisti.

Il caso più discusso è lo sfogo di un tifoso napoletano diretto al direttore di SportItalia Michele Criscitiello. Argomento di discussione sono state le dichiarazioni di Balotelli degli ultimi giorni riferite in particolar modo alla Juventus.

Le dichiarazioni di Balotelli sulla Juventus

Come è noto, la punta del Brescia, servendosi di una diretta Instagram, ha lanciato una dichiarazione poco felice sulla Juventus. In merito al 'Derby d'Italia' disputatosi domenica 8 marzo, il giocatore ha dichiarato che era normale che la facessero giocare (nonostante l'emergenza coronavirus) in quanto "dovevano far recuperare il primo posto alla Juventus". Frasi che hanno suscitato la reazione veemente dei tifosi bianconeri.

Lo stesso Criscitiello a SportItalia ha sottolineato che Balotelli avrebbe dovuto evitare tale esternazione. Da lì è arrivata la telefonata di un tifoso napoletano a SportItalia Tv che si è scagliato contro il giornalista campano.

Le parole del tifoso napoletano a Criscitiello

Non ha usato parole leggere il tifoso napoletano nei confronti della redazione di SportItalia.

Il telespettatore ha infatti dichiarato "siete servi di Agnelli, andate a zappare". Parole riferite in particolar modo al 'rimprovero' di Criscitiello a Balotelli sulle parole prima menzionate e dirette alla Juventus. Secondo il tifoso napoletano ciò che ha detto la punta del Brescia è quello che pensano 55 milioni di italiani.

Lo stesso telespettatore ha raccontato una sua esperienza da bambino quando suo papà circa 60 anni fa lo portava allo stadio 'San Paolo' di Napoli. Già da allora lo stadio dava dei "ladri" alla Juventus e alla famiglia Agnelli. Per il telespettatore anche adesso è così in quanto la famiglia Agnelli è, a sua detta, la più "potente" d'Italia.

'Andata a zappare'

Come dicevamo, Criscitiello ha reagito molto male alle parole dello spettatore per l'accusa che ha mosso nei confronti soprattutto dei tanti giovani collaboratori e giornalisti presenti nella redazione. A detta del tifoso napoletano si sono tutti 'adeguati' al sistema in quanto è Agnelli che 'finanzia' il giornalismo in Italia e di conseguenza 'gestisce' l'informazione.

Ecco perché, a sua detta, anche SportItalia non si schiera contro la società bianconera. In merito alla frase "andata a zappare" Criscitiello ha tenuto a sottolineare come non ci sia niente di male ad essere un agricoltore in quanto si tratta di un lavoro dignitoso come tutti gli altri: 'Io ho semplicemente detto che Balotelli non deve parlare di queste cose. Lei non deve permettersi di offendere nessuno, mi ascolti bene. Dire che dobbiamo andare a zappare non è un offesa, perché le persone che lo fanno stanno lavorando anche in questi momenti di grandissima difficoltà' ha chiosato al riguardo lo stesso Criscitiello.