Il decreto del Governo del 9 marzo 2020 relativo al Coronavirus, tra le altre cose, ha imposto la sospensione di tutte le attività sportive, professionistiche e non, tra cui il campionato di calcio di Serie A. Ad anticipare il contenuto del decreto era stato già lo stesso Premier Conte che nella sala stampa di Palazzo Chigi, durante l'illustrazione delle nuove norme restrittive per fronteggiare il Covid-19, ha toccato anche il tema delle manifestazioni sportive che al momento nono hanno ragione di proseguire.

Il campionato di calcio di Serie A è stato sospeso dal Governo a causa del Coronavirus

Il campionato di calcio di Serie A sarà sospeso fino al giorno 3 aprile (salvo prossime novità), allo stesso modo si fermano tutte le categorie inferiori e tutti gli altri sport in generale. L'attuale speranza e orientamento della Lega di Serie A è quello di poter riprendere il campionato lì dove ci si è fermati, e cioè dalla 27a giornata ma naturalmente le ipotesi sono tante con gli scenari che possono cambiare da un momento all'altro. La maggior parte degli sport sono infatti di gruppo o richiedono un contatto fisico tra gli atleti che, finchè non sarà debellato il problema del Coronavirus, non sono possibile tra esseri umani se non con le dovute precauzioni.

Nel Dpcm 9 marzo pubblicato in Gazzetta Ufficiale esiste però una proroga: le competizioni internazionali si possono infatti giocare anche su suolo nazionale. Ecco perché il presidente del Consiglio ha anche precisato che gli atleti professionisti potranno continuare ad allenarsi purché lo facciano a porte chiuse.

Dunque le gare di Champions League ed Europa League previste in Italia (Inter-Getafe, Juve-Lione e Roma-Siviglia) sono confermate, così come anche tutte le competizioni europee degli altri sport, come ad esempio l'Eurolega di basket purché giocate a porte chiuse.

Quando riprenderà la Serie A dopo il Coronavirus e cosa succede se il campionato sarà sospeso

Se come tutti ci auguriamo l'epidemia del Coronavirus terminerà in Italia entro il 3 aprile, allora il campionato di calcio quasi sicuramente riprenderà direttamente dalla 27a giornata di Serie A, con la Federcalcio che avrà l'arduo compito di trovare delle date disponibili per il recupero delle due giornata perse.

L'attuale piano della Federcalcio prevede di cancellare il ritiro-vacanza della Nazionale che il ct Mancini aveva chiesto a fine maggio per preparare gli Europei di calcio, facendo slittare la Coppa Italia, sempre che nessuna italiana arrivi in fondo alle competizioni europee dato che il 27 e il 30 maggio sono in programma anche le finali di Europa League e Champions. Altre alternative è possibile trovarle solo se l'Uefa decidesse di far slittare l'Europeo, di alcune settimane o di un anno in modo da far proseguire il campionato fino a giugno.

Nel caso malaugurato in cui, invece, l'epidemia del Covid-19 non sarà debellata entro il 3 aprile la Federcalcio potrebbe dichiarare concluso il campionato con conseguenti altre decisioni da prendere: se assegnare lo scudetto oppure no, se retrocedere le ultime squadre in classifica e quali squadre far partecipare alle prossime competizioni internazionali. Si vocifera anche di un possibile playoff scudetto tra le prime 4 attualmente in classifica, ma è ancora tutto da decidere al riguardo.