Uno dei nomi che dovrebbe infiammare la prossima sessione di calciomercato è quello di Federico Chiesa. L'attaccante della Fiorentina da tempo è al centro dell'interesse dei top club italiani e la prossima estate potrebbe essere quella dell'addio. Il patron dei viola Rocco Commisso, d'altronde, ha dichiarato di recente che il giocatore lascerà Firenze qualora dovesse chiederlo in prima persona e dovesse pervenire in sede una proposta congrua al suo valore di mercato. Su di lui ci sono Inter e Juventus, ma i nerazzurri sembrano essere avanti nella corsa al classe 1997, fortemente voluto dal tecnico, Antonio Conte.
Conte chiede Chiesa
Uno dei maggiori promotori all'acquisto di Federico Chiesa in casa Inter è il tecnico nerazzurro, Antonio Conte. L'allenatore starebbe già studiando come valorizzarlo al massimo e fargli fare il definitivo salto di qualità nel calcio che conta. Anche per questo l'attaccante della Fiorentina vedrebbe di buon occhio un suo trasferimento a Milano.
L'ex allenatore del Chelsea vede Chiesa come un vero e proprio jolly, avendo dimostrato di essere in grado di giocare in più ruoli. Con la maglia viola, infatti, ha giocato sia come esterno destro ed esterno sinistro in un centrocampo a cinque e nei tre dietro l'unica punta, sia come attaccante in un ipotetico 3-5-2. Per questo motivo il classe 1997 sarebbe perfetto per il modo di giocare dell'Inter, dando la possibilità allo stesso Conte di poter cambiare modulo anche a partita in corso.
L'idea potrebbe essere quella di schierare Chiesa come esterno destro, con compiti maggiormente offensivi in modo che si possa passare anche al tridente completato da Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Non è escluso, però. che l'attuale giocatore della Fiorentina possa sostituire l'attaccante argentino, sempre nel mirino del Barcellona, nonostante i nerazzurri non siano disposti a trattare la sua cessione se non tramite il pagamento della clausola rescissoria da 111 milioni di euro.
La trattativa con la Fiorentina
Il patron della Fiorentina, Rocco Commisso, lo ha subito specificato: Federico Chiesa sarà ceduto solo dinanzi ad una proposta congrua al suo valore. Sembra difficile pensare ad una valutazione da 70 milioni di euro, soprattutto dopo la crisi che ha colpito anche il mondo del calcio in questi mesi.
I viola, però, non accetteranno di trattare per un'offerta inferiore ai 60 milioni di euro, aprendo al possibile inserimento di contropartite tecniche. Per questo motivo, i nerazzurri potrebbero mettere sul piatto i cartellini di Dalbert, valutato quindici milioni, e Radja Nainggolan, valutato venti milioni di euro, più un conguaglio tra i venticinque e i trenta milioni di euro. Una proposta molto importante che darebbe la liquidità necessaria al club di Commisso per cercare un sostituto all'altezza e permetterebbe all'Inter di realizzare due plusvalenze, sempre importanti in ottica fair play finanziario.