In questi giorni è finito al centro della ribalta mediatica il centrocampista del Real Madrid Luka Modric. Il croato infatti è stato protagonista di un'autobiografia che ha ovviamente dato diversi spunti interessanti associati alla sua carriera. Del suo libro ne ha voluto parlare alla Gazzetta dello Sport, inoltre si è soffermato anche sulla Champions League e sulla lotta scudetto in Serie A. A tal riguardo ha dichiarato: "Per la A, la Juve è favorita, anche se per la competizione forse sarebbe bene che vincesse la Lazio o l’Inter". Parole che evidentemente non hanno fatto piacere ai tifosi bianconeri.

Il centrocampista croato ha gettato altra benzina sul fuoco facendo riferimento alla massima competizione europea. In merito al suo pronostico sulla possibile squadra vincitrice della Champions League, ha dichiarato: "Vedo bene il Psg, anche se non giocherà fino ad agosto, poi facile dire Barcellona e Bayern". A questa lista il nazionale croato ha aggiunto altre società come l'Atletico Madrid, il Manchester City ed il 'suo' Real Madrid escludendo invece la Juventus.

'Parlare del giocatore Cristiano Ronaldo mi sembra banale: è tra i più grandi di sempre'

Il centrocampista Luka Modric si è soffermato anche sull'attuale punta della Juventus Cristiano Ronaldo, suo ex compagno nel Real Madrid. Il croato ha dichiarato: "Parlare del giocatore mi sembra banale, è tra i più grandi di sempre".

Ha poi voluto tessere le lodi del portoghese anche dal punto di vista professionale ed umano. Modric ha infatti voluto ricordare la capacità di CR7 di motivare i suoi compagni, mentre sull'aspetto umano ha aggiunto che "è da 10 e lode, ha un cuore grande, è sempre pronto ad aiutare chi ha bisogno". Modric è poi ritornato sul famoso episodio da rigore in Real-Juventus nel 2018.

Il centrocampista croato nell'autobiografia ha messo in evidenza la reazione eccessiva di Buffon al rigore fischiato dall'arbitro Oliver a favore della squadra spagnola.

'Io ho solo detto che per me in Real-Juve del 2018 il rigore c’era'

Luka Modric ha voluto spiegare le parole nel suo libro in merito al fatto che per lui l'intervento di Benatia su Lucas Vazquez fosse evidente.

Proprio alla Gazzetta dello Sport si è soffermato sul senso di quelle sue dichiarazioni aggiungendo: "Io ho solo detto che per me il rigore c'era". Per Modric non avrebbe avuto senso l'eventuale simulazione di Vazquez (secondo la contestazione mossa dai giocatori della Juventus) in quanto si trovava davanti a Buffon. Il giocatore del Real Madrid ha aggiunto: "Non dovrebbero esserci differenze tra un rigore al 30esimo e uno al 95simo". Evidente il riferimento a Buffon, che a fine partita contestò la decisione dell'arbitro che assegnò un rigore (a sua detta) dubbio per il Real Madrid alla fine del match. Proprio sul portiere della Juventus Modric ha infine dichiarato: "Comunque auguro tutto il bene: è un grande".