La recente autobiografia pubblicata da Giorgio Chiellini ha destato non poco clamore a livello mediatico a causa di alcuni aneddoti riferiti ad alcuni ex compagni di squadra e di nazionale (su tutti Felipe Melo e Balotelli). Al capitano della Juventus ha 'risposto' il centrocampista del Real Madrid Luka Modric, anche lui protagonista di una sua autobiografia intitolata 'A modo mio'. Numerosi gli episodi raccontati dal classe 1985, su tutti spicca il rigore concesso al Real Madrid nella partita di Champions League contro la Juventus al Bernabeu nel 2018.

'La verità è che quel penalty era sacrosanto'

Luka Modric si è espresso sul famoso episodio da rigore in Real-Juve del 2018 dichiarando: "La verità è che quel penalty era sacrosanto". L'intervento di Benatia su Lucas Vazquez in area bianconera (sanzionato poi dall'arbitro della partita Michael Oliver) fu decisivo per il passaggio del turno del Real, il rigore venne poi realizzato da Cristiano Ronaldo. Il centrocampista croato ha poi aggiunto: "Mi diede un grande dispiacere vedere Buffon reagire in un modo così scomposto". Ricordiamo infatti che il portiere della Juventus protestò in maniera veemente nei confronti dell'arbitro inglese a causa del penalty a favore del Real Madrid a tal punto che venne espulso.

Il racconto di Modric sul gol in rovesciata di Ronaldo a Torino

Altro episodio raccontato dal centrocampista croato nella sua autobiografia è il famoso gol in rovesciata di Cristiano Ronaldo alla Juventus, negli ultimi mesi del portoghese al Real Madrid. Quel gol tuttora è considerato uno dei più belli della storia della Champions League ma anche della storia del calcio.

Sull'argomento Modric ha dichiarato: "Si alzarono tutti in piedi ad applaudirlo, i tifosi italiani sapevano che Cristiano Ronaldo sarebbe poi approdato qualche mese dopo alla Juventus".

Lo scontro fra Cristiano Ronaldo e Mourinho nel 2013

Restando in tema CR7, il centrocampista croato si è soffermato anche su un particolare aneddoto legato ai trascorsi al Real del tecnico portoghese José Mourinho.

Modric ha dichiarato: "Nel 2013 stavamo vincendo in Coppa di Spagna per 2-0 ma Ronaldo non inseguì il terzino avversario in una loro azione di rimessa". Un episodio che mandò su tutte le furie il tecnico portoghese che reagì in maniera veemente nei confronti di Cristiano Ronaldo. Quest'ultimo la prese male tanto che "è stato sul punto di piangere". Come raccontato da Modric, la discussione fra i due proseguì anche nel secondo tempo, solo l'intervento dei giocatori del Real evitò una rissa fra i due.

Luka Modric ha poi aggiunto di aver avuto un particolare apprezzamento per Francesco Totti, sempre considerato un idolo calcistico. Infine non ha nascosto la sua passione giovanile per il Milan, dove giocava un altro dei suoi idoli, Zvonimir Boban.