Il Napoli allenato da Gennaro Gattuso ha vinto con il risultato di 3 a 1 contro la Spal nella partita dello stadio stadio San Paolo giocata ieri domenica 28 giugno. In questo modo, gli azzurri hanno centrato la quinta vittoria consecutiva in campionato e continuano a credere nel quarto posto e tengono il passo dell'Atalanta, anche se dista ancora 12 punti.

I ferraresi ci hanno provato a contenere le varie azioni offensive dei partenopei, ma alla fine hanno dovuto arrendersi alla qualità e alla freschezza fisica degli uomini allenati dal tecnico di Corigliano Calabro.

Inoltre, il risultato finale sarebbe potuto essere anche più ampio se gli attaccanti napoletani fossero stati più precisi nelle conclusioni sotto porta.

Gli azzurri conquistano la quinta vittoria consecutiva

È la quinta vittoria consecutiva per il Napoli in campionato e la seconda da quando la Serie A è ripartita dopo la lunga pausa. Il primo gol è stato messo a segno dal folletto belga Dries Mertens che ha consolidato il primo posto nella classifica di tutti i tempi dei marcatori della storia azzurra, con la rete numero 123. Poi è arrivato il momentaneo pareggio della Spal, messo a segno da Andrea Petagna che non ha esultato, in quanto dalla prossima stagione sarà un calciatore azzurro. Successivamente, Jose Maria Callejon ha raddoppiato con uno dei suoi classici gol e infine Amin Younes ha chiuso la partita.

Ampio turnover per Gattuso

Il tecnico Gattuso ha optato per un ampio turnover e ha cambiato 5 uomini rispetto alla partita di Verona. Infatti, l'allenatore partenopeo ha optato per Meret tra i pali al posto di Ospina, a centrocampo ha schierato il macedone Elmas e lo slovacco Lobotka che hanno completato il trio del tutto inedito, insieme allo spagnolo Fabian Ruiz.

In attacco Mertens e Callejon sono partiti dal primo minuto, al posto di Milik e Politano. Invece, per il greco Manolas c'è stata un'altra panchina, in quanto non è ancora al meglio della condizione, dopo il recente infortunio.

Anche contro la Spal abbiamo avuto modo di vedere che il tecnico ex bandiera del Milan ha utilizzato buona parte della sua panchina.

Infatti, al 20' del secondo tempo ha richiamato Mertens e Insigne e al loro posto ha inserito il messicano Hirving Lozano (che ha giocato un buono spezzone di gara nel suo ruolo naturale di esterno sinistro) e il polacco Milik. Dopo 12 minuti è arrivato anche il terzo cambio in attacco: Younes al posto Callejon, con il tedesco che ha firmato il terzo gol degli azzurri, grazie ad una parabola vincente di Fabian Ruiz. Infine, all'80esimo minuto fuori Koulibaly e Mario Rui e dentro Manolas e Ghoulam che ha sfiorato il gol su punizione.