“L'inno del Milan? Una caduta di stile”. L’esternazione di Zvonimir Boban risale a cinque anni fa ma è tornata d’attualità in queste ore per la replica a ‘scoppio ritardato’ di Emis Killa che nel 2015 aveva realizzato il brano Rossoneri con la collaborazione di Saturnino, storico bassista di Jovanotti.

Tutto è iniziato quando un fan ha chiesto al rapper su Twitter cosa ne pensasse dell’opinione espressa da uno degli idoli della curva sud rossonera, oltre che ex dirigente del club meneghino.

Emiliano Rudolf Giambelli, nome all’anagrafe dell’artista brianzolo, ha risposto al croato con un’espressione colorita: “Sta faccia di me...

”. Non solo, Emis Killa ha rincarato la dose affermando di non aver mai subito il fascino dei calciatori definendo il “nulla” chiunque lo offenda gratuitamente. “Non me ne frega nulla di quanti gol hai fatto in carriera così, figuriamoci di voi invasati sui social” - ha aggiunto il cantante che, dopo essere finito nel mirino dei sostenitori del Milan, ha chiarito la sua posizione su Instagram Stories. “Non mi scuso con Boban, perché non mi aspettavo che una persona introdotta nella società mi sminuisse in quel modo in televisione davanti a tutti”.

Emis Killa contro Boban su Twitter

Nel 2015 Barbara Berlusconi, all’epoca amministratore delegato del Milan, decise di affidare il nuovo progetto musicale legato al nuovo inno del club al rapper Emis Killa e a Saturnino, i quali con il brano Rossoneri proposero uno stile musicale diverso rispetto al passato.

Da quel giorno il singolo dell’artista brianzolo accompagna le partite del Milan nonostante non sembra sia entrato del tutto nel cuore dei supporter. In cinque anni il video ha collezionato 80.000 like su YouTube.

Inno che non ha convinto neanche Zvone Boban che ha scritto pagine indelebili con la maglia rossonera, realizzando 30 gol in 251 presenze con il Milan con quattro scudetti e una Champions League in bacheca.

Nel corso di un’intervista televisiva il croato definì “una caduta di stile” il brano di Killa, che ha replicato cinque anni dopo la dichiarazioni di Boban.

Il rapper non si scusa

Il rapper ha utilizzato espressioni forti nei confronti dell’ex centrocampista rossonero. Parole che hanno indignato alcuni sostenitori del Milan, i quali hanno criticato il rapper per le espressioni colorite utilizzate nei confronti di Boban.

Alcune ore dopo Emis Killa ha deciso di puntualizzare ulteriormente la sua posizione su Instagram Stories riferendo che avrebbe dovuto utilizzare parole diverse: “Avevo alzato un po’ il gomito e su Twitter mi capita spesso di parlare senza filtri”. In ogni caso il cantante brianzolo non si è scusato con il croato.

“Ha cominciato lui ed il suo è stato un colpo basso che non mi aspettavo dopo aver scritto l’inno per il Milan”, ha aggiunto il rapper, che ha precisato di aver incontrato una sola volta Boban: “In quell’occasione fu indisponente”.