L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' riporta un'indiscrezione del giornalista di Radio Rai Filippo Grassia in merito al possibile approdo di Lionel Messi all'Inter. I rapporti tesi fra il giocatore e il presidente catalano Bartomeu potrebbero infatti portare a una clamorosa cessione dell'argentino, che ha il contratto in scadenza a giugno 2021. Ad alimentare i rumors non solo il fatto che Lionel Messi non abbia intrapreso i dialoghi con il Barcellona per un eventuale prolungamento del contratto oltre il 2021 ma anche il trasferimento del papà a Milano.

Quest'ultimo infatti cura gli interessi sportivi ed economici del figlio e dal mese di agosto vivrà vicino alla sede dell'Inter, fra i grattacieli di Porta Nuova. Jorge Messi ha acquistato un grande appartamento in Via Joe Colombo con tanto di postazioni di lavoro e sala riunioni, da dove gestirà le finanze, le sponsorizzazioni e i diritti sportivi del figlio.

Il papà di Messi ha comprato casa a Milano

La Gazzetta dello Sport nell'edizione del 24 luglio ha riportato un'indiscrezione di Filippo Grassia secondo il quale potrebbe esserci concreta possibilità di vedere Messi all'Inter già dalla prossima stagione. Il giocatore infatti sembra ai ferri corti con la società catalana e potrebbe lasciare Barcellona per firmare un contratto con l'Inter.

Fra l'altro il papà Jorge si è trasferito a Milano, decidendo di vivere e lavorare nella città lombarda. Un evidente indizio su una possibile e clamorosa trattativa. Restano però evidenti i problemi dal punto di vista economico, considerando i costi che l'Inter dovrebbe affrontare in caso di acquisto di Lionel Messi.

I costi dell'Inter in caso di acquisto di Lionel Messi

Prima di tutto ci sarà da pagare il costo del cartellino di Lionel Messi, considerando che il giocatore ha ancora un anno di contratto con il Barcellona. Inoltre pesa e non poco lo stipendio dell'argentino, che guadagna fra stipendio e bonus circa 50 milioni di euro a stagione.

A facilitare la trattativa però potrebbe essere il decreto crescita promosso dal Governo italiano, che garantisce una tassazione agevolata alle società che acquistano giocatori da campionati esteri. Attualmente però l'arrivo di Messi sembra più un sogno che una possibile trattativa, anche se la società di Suning non avrebbe difficoltà a investire una somma importante per il giocatore. D'altronde, sia Marotta che Conte hanno più volte sottolineato come l'Inter debba emulare la Juventus, essendo la società migliore in Italia. Non è escluso quindi che i nerazzurri possano proprio prendere esempio dalla Juventus che nel 2018 acquistò in maniera inaspettata dal Real Madrid un certo Cristiano Ronaldo.