Nelle ultime settimane, la Juventus ha finalmente ritrovato il vero Rabiot: infatti il francese ultimamente si è preso un posto da titolare nello scacchiere bianconero.

Adrien Rabiot ha avuto bisogno di qualche mese per inserirsi al meglio nei meccanismi della Juventus e dopo il lockdown è riuscito a dimostrare il suo vero valore. Il numero 25 juventino, in un'intervista a Sky Sport, ha anche parlato del momento che sta vivendo la sua squadra: "Avremmo potuto gestire meglio certi momenti, è vero, ma non c'è nulla di catastrofico". Dunque, Rabiot non è preoccupato dopo gli ultimi risultati non troppo confortanti della sua Juventus anche perché la squadra è comunque prima in classifica.

Parla Rabiot

La Juventus è reduce da una sconfitta e due pareggi e questi risultati hanno creato alcuni malumori soprattutto nei tifosi juventini. La squadra deve ritrovare la vittoria e già domani sera, lunedì 20 luglio, Sarri e i suoi ragazzi avranno la possibilità di riscattarsi contro la Lazio.

Della sfida contro i biancocelesti ha parlato anche Adrien Rabiot: "Non direi che quella contro la Lazio è una partita decisiva". Infatti, il numero 25 juventino ha sottolineato che dopo il match di domani ci saranno altre quattro gare e i punti in palio sono ancora tanti. Ma la Juventus, come ha spiegato lo stesso Rabiot, ha voglia di vincere e di portare a casa i tre punti: "Di certo però è una gara importante dopo i due pareggi dobbiamo vincere e conquistare i tre punti".

Infine il centrocampista francese ha parlato delle gare contro Milan, Atalanta e Sassuolo: "Penso che nella partita di San Siro sia accaduto qualcosa di atipico, difficile da spiegare". Rabiot ha sottolineato che la sua squadra deve gestire meglio le gare: probabilmente la causa dei cali di tensione della Juventus è dovuta a questo momento difficile in cui si gioca ogni tre giorni.

La Juventus pensa alla Lazio

Adrien Rabiot e i suoi compagni, questo pomeriggio del 19 luglio, saranno alla Continassa per allenarsi in vista del match contro la Lazio.

Per il match di domani, Maurizio Sarri non avrà a disposizione lo squalificato Federico Bernardeschi. Al suo posto dovrebbe giocare Douglas Costa, ma la presenza del brasiliano nell'undici iniziale non è scontata.

Infatti, non è da escludere l'utilizzo del tridente formato da Dybala, Higuain e Cristiano Ronaldo. Anche se questa opzione sarebbe un po' rischiosa, visto che nessuno dei tre garantirebbe la giusta copertura in fase difensiva.

Nel corso dell'allenamento di questo pomeriggio, Sarri dovrà valutare le condizioni di Bentancur, Bonucci e de Ligt che ieri 18 luglio hanno svolto un lavoro personalizzato.