La Juventus, sabato 4 luglio, ha battuto il Torino nel derby della Mole e grazie alle sconfitte di Lazio e Inter ha consolidato il primato in classifica. Attualmente i bianconeri sono a +7 sulla squadra di Inzaghi e a +11 su quella di Conte. Prima del derby la Gazzetta dello sport ha intervistato l'ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio. Tanti gli argomenti affrontati dal classe 1986, fra questi anche il suo ultimo derby disputato con la maglia della Juventus.
Marchisio e la frecciatina all'ex tecnico della Juve Allegri
Claudio Marchisio ha lanciato una sorta di frecciatina all'ex tecnico bianconero Massimiliano Allegri, sottolineando: "Due anni fa all’Olimpico Allegri mi fece scaldare tutto il secondo tempo ma non entrai: ci rimasi male, come chiunque al posto mio".
L'ex bianconero ha poi raccontato il suo primo derby alla Juventus all'età di sette anni, dichiarando la sua emozione in quanto ad assistere c'era un ex giocatore della Juventus, Nené: "Finì 4-1 con tre gol miei". Marchisio ha affermato che per lui il derby è sempre stata una partita speciale, ricordando in particolar modo una delle frasi utilizzate da suo papà per sottolineare la tenacia dei granata: "Questi sono tosti".
Marchisio: 'Quando c’era il derby tutti si fermavano a guardare'
Claudio Marchisio, per descrivere l'importanza del derby di Torino, ha aggiunto: "Quando c’era il derby tutti si fermavano a guardare, anche i genitori dei ragazzi delle altre squadre". L'ex giocatore bianconero si è soffermato anche sul primo derby visto, quello del 1993 quando il match finì 3-3.
In quell'occasione al Delle Alpi Marchisio faceva il raccattapalle. Un derby ricordato per il rigore clamoroso sbagliato da Salas a causa della buca scavata con il piede sul dischetto del rigore da parte dell'ex centrocampista del Torino Riccardo Maspero. Marchisio ha anche svelato di voler vedere quanto prima il Torino nei primi posti della Serie A, elogiando il lavoro svolto fin qui dal presidente dei granata Urbano Cairo: "Da torinese spero di vederlo presto in Champions, modello Atalanta".
Marchisio sullo scambio Pjanic - Arthur
Marchisio si è espresso anche sul mercato della Juventus, in particolar modo sullo scambio ufficializzato a fine giugno che ha portato Miralem Pjanic a Barcellona e Arthur Melo a Torino. Sull'affare ha dichiarato: "Non conosco bene Arthur ma se la Juve lo ha preso significa che vale". Ha voluto anche elogiare Miralem Pjanic, sottolineando che a suo parere è uno dei migliori centrocampisti d'Europa. Secondo Marchisio, il regista bosniaco potrà imporsi anche nella squadra catalana, così come ha fatto con la Juventus in questi anni.