Il giornalista sportivo Mario Sconcerti, nel suo consueto editoriale su 'Calciomercato.com', si è soffermato sulla situazione che sta vivendo la Juventus. Le difficoltà riscontrate contro Milan e Sassuolo hanno fatto suonare un campanello d'allarme evidente. Il giornalista ha individuato due problemi attuali della Juventus di Maurizio Sarri. Il primo è la difficoltà di diventare una squadra, in quanto sembra dipenda prettamente dalle giocate dei solisti. L'altro è la stanchezza. Sconcerti infatti ha dichiarato: "La squadra avverte la propria stanchezza e si ritira per difendersi da questa stanchezza".

Le statistiche sui gol subiti dalla Juventus di Sarri

Mario Sconcerti ha sottolineato che i bianconeri non stanno facendo un dispetto a Maurizio Sarri, anche perché la squadra prova a fare il gioco del tecnico toscano ma poi arretra in difesa per stanchezza. Il giornalista ha poi voluto confrontare la Juventus attuale con quella degli anni precedenti. Ha infatti dichiarato: "Per capire la diversità di questa Juve rispetto a quella del passato basta osservare le statistiche: ha subito 35 gol in 33 giornate, fanno più di 40 al termine del campionato".

Secondo Sconcerti serve l'intervento della proprietà

Proprio i tanti gol subiti in questa stagione dimostrano come la Juventus sembri una squadra imperfetta.

Mario Sconcerti ha poi aggiunto: "Se all'imperfezione tecnica aggiungi stanchezza e la poca convinzione dei giocatori a seguire i dettami del tecnico, si ottiene la confusione attuale". Il giornalista sportivo ha poi lanciato una frecciatina al modo in cui la dirigenza sta gestendo questa situazione. Per Sconcerti infatti la soluzione non è mandare Nedved e Paratici negli spogliatoi per motivare la squadra.

Ha infatti aggiunto: "Nedved e Paratici sono tesserati che parlano ad altri tesserati e quindi tutti a tempo. Serve l'intervento della proprietà".

Il finale di stagione della Juventus

Proprio la Juventus di Sarri è chiamata a riscattare le ultime partite disputate contro Milan e Sassuolo già da stasera 20 luglio. All'Allianz Stadium arriva la Lazio di Simone Inzaghi, in evidente difficoltà di risultati.

I bianconeri potrebbero sfruttare i recenti pareggi di Atalanta (contro l'Hellas Verona) e dell'Inter (contro la Roma) per allungare sulle prime inseguitrici. In caso di vittoria infatti i bianconeri si porterebbero a +8 sull'Inter e a +9 sull'Atalanta, ipotecando sullo scudetto a quattro giornate dalla fine. Da agosto poi torna la Champions League: la Juventus sarà impegnata il 7 agosto nell'ottavo di ritorno contro il Lione. La speranza per tifosi e società della Juventus è che la squadra ritrovi brillantezza per giocarsi la possibilità di arrivare fino in fondo nella massima competizione europea.