Nella serata di oggi, mercoledì 12 agosto, si giocherà Atalanta-Paris Saint German, match valevole per i quarti di finale di Champions League. L'incontro è molto atteso da ambedue le tifoserie, che sperano di poter assistere a quello che sarebbe sicuramente un momento storico per il loro club: per la squadra bergamasca, infatti, è una prima assoluta a questi livelli nella massima competizione europea, mentre il Psg non arriva in semifinale di Champions da ben 25 anni (nel 1995 perse con il Milan), molto prima dunque che arrivasse Al-Khelaïfi, l'emiro del Qatar attualmente presidente del club.

I giornali francesi, comunque, alla vigilia del match non dimostrano particolari preoccupazioni, ritenendo che la difesa atalantina non sia particolarmente temibile.

L'Atalanta non sembra preoccupare i quotidiani francesi

Le prime pagine dei giornali sportivi francesi di oggi sono tutte dedicate al quarto di finale di Champions, considerato una vera e propria opportunità per raggiungere il 'Nirvana', come scritto da Le Parisien. Quotidiano che, poi, definisce questa edizione della massima competizione europea come una vera e propria occasione d'oro per il Psg, visto che la Dea è ritenuta un avversario abbordabile così come lo sarebbero Lipsia o Atletico Madrid, le possibili avversarie nella eventuale semifinale.

Ma chi si dice ancora più convinto delle possibilità del PSG è il giornale L'Equipe, che ha definito "non proprio all'altezza" il reparto difensivo nerazzurro in quanto concede "opportunità" agli attacchi avversari.

Il vero ostacolo per il Psg, secondo i quotidiani d'oltralpe, è la 'cultura della sconfitta'

Secondo articoli usciti sui quotidiani francesi emerge il fatto che il vero ostacolo per il club parigino non sarebbe l'Atalanta (ritenuta di rango inferiore) ma la mentalità del club parigino.

L'Equipe, ricordando le scorse edizioni della Champions, parla di una sorta di "maledizione" che non ha permesso al Psg di superare i quarti di finale. Da qui quella che viene definita 'cultura della sconfitta', che avrebbe afflitto la squadra di Neymar e Mbappé negli ultimi anni in Europa. In Francia, dunque, non sembrano esserci grosse preoccupazioni nei confronti della squadra di Gasperini.

Quest'ultimo, intanto, durante la conferenza stampa pre-partita ha parlato della grande attesa che tutta la provincia di Bergamo (ma non solo) ha verso questo match, non negando che i mesi difficili passati dalla città di Bergamo rappresentino per la Dea una motivazione in più: "Ci portiamo dentro i sentimenti dei tifosi, ma dobbiamo necessariamente ridurre tutto questo a una partita mostrando la capacità di ripartire e reagire. La cosa che conta di più è non snaturare il nostro gioco".