L'Atalanta è ormai una realtà del calcio italiano e lo hanno dimostrato l'anno scorso riuscendo a strappare la seconda qualificazione della propria storia in Champions League. Inevitabilmente, anche i gioielli della Dea sono finiti al centro dei rumors di mercato. Il giocatore che, probabilmente, è stato più chiacchierato e che sembrava destinato a lasciare i bergamaschi questa estate è stato l'esterno tedesco Robin Gosens. Su di lui si erano fatte sotto Inter e, in particolar modo, la Juventus, ma l'Atalanta alla fine ha deciso di tenerlo, respingendo l'assalto dei bianconeri.

Juventus su Gosens

La Juventus era alla ricerca di rinforzi sul mercato da regalare al nuovo allenatore, Andrea Pirlo, questa estate. Una delle priorità era quella di rinforzare gli esterni, che lo scorso anno avevano mostrato molte carenze. A destra alla fine è stato adattato Juan Cuadrado, mentre a sinistra c'era il solo Alex Sandro che, tra l'altro, spesso deve fare i conti qualche problema fisico.

Per questo motivo, i bianconeri avevano messo gli occhi su Robin Gosens. L'esterno tedesco, infatti, è stato spesso decisivo lo scorso anno con la maglia dell'Atalanta, mettendo a segno nove reti e collezionato otto assist in trentaquattro partite di campionato, a fronte di una rete realizzata in Champions League.

Anche quest'anno il classe 1994 è partito forte, mettendo a segno una rete e collezionando due assist. La Juve avrebbe anche provato ad intavolare una trattativa con l'Atalanta, forte anche degli ottimi rapporti esistenti tra le due società, come dimostrano, su tutti, gli affari Kulusevski e Romero. La Dea, però, non ha voluto saperne di sedersi a trattare, soprattutto per proposte inferiori ai 40 milioni di euro.

Il club di Percassi, tra l'altro, ha anche rifiutato un'offerta da 30 milioni di euro, e per questo i bianconeri hanno deciso alla fine di defilarsi.

L'eventuale ritorno di fiamma

Non è escluso che la Juventus possa tornare su Robin Gosens nella prossima sessione di calciomercato. Il problema sulla fascia sinistra, infatti, persiste, tanto che Andrea Pirlo deve affidarsi al giovanissimo Frabotta a causa dei problemi fisici di Alex Sandro.

L'Atalanta, dal suo canto, non concederà sconti per l'esterno tedesco. Il contratto in scadenza a giugno 2022, però, potrebbe costringere i bergamaschi a scendere dall'iniziale richiesta di 40 milioni di euro, non scendendo oltre, comunque, i 30 milioni di euro.

La Juve potrebbe anche provare a intavolare uno scambio alla pari con Federico Bernardeschi, che a Torino sembra essere chiuso anche dall'arrivo di Federico Chiesa e in cerca di un'avventura che possa rilanciarlo nel calcio che conta. E probabilmente nessuno come Gasperini potrebbe essere bravo ad esaltarne le caratteristiche.